lunedì 2 luglio 2018

FRITTATA al FORNO...e non ho voglia di cucinare!





Ogni tanto un giorno di vacanza rubato alla quotidianità è un vero sollievo!
Ci sono giorni che senti che sarai monella senza sentirti minimamente in colpa.
Oggi è uno di quei giorni!
Tutti fuori casa per impegni diversi e tu a casa con tutta la giornata davanti e solo il compito di non rispettare doveri, tempi, impegni...tutto da decidere al momento!

Sono già felice solo al pensiero...via così!!!
Ti svegli naturalmente senza sveglia!
Anche la casa ti sembra possa andare bene senza riordini o pulizie quotidiane...
Che faccio? ...un leggerissimo senso di colpa mi pervade ma solo per un secondo poi passa subito!!
La giornata è ottima: non troppo caldo, non troppo freddo!

L'idea di base è quella di non fare proprio nulla!! Il nulla è inteso come niente di cui non avrò voglia di fare... :-)

A me piace cucinare ma, a volte, non ho nessuna voglia di farlo!
Quando succede è un segnale che non posso ignorare...sono arrivata ad un momento di crisi.
Per me, che non sono molto brava a chiedere aiuto, significa che ho solo bisogno di vedere che 'qualcuno' mi prende per mano e mi toglie un po' di 'carico', mi coccoli...magari che cucini per me!

Sono giornate in cui un 'ci penso io' vale oro!!

...quando non è possibile cerco almeno di semplificarmi l'incarico cucinando qualcosa di semplice per poi passare il più velocemente possibile ad 'altro'...


In una terrina  lavorare 4 tuorli con 80 ml di latte, 70 gr di parmigiano grattugiato, 1 cucchiaio di maizena, 4 rametti di timo (le foglie), un pizzico di sale. Amalgamare bene.
Lavorare 4 albumi lavorando con una frusta elettrica senza esagerare nel montarli.
Unire gli albumi ai tuorli mescolando delicatamente.
Aggiungere verdura a piacere saltata alcuni minuti in padella con un filo olio evo, un pizzico peperoncino e 1 spicchio di aglio. (in questa occasione ho utilizzato cuori di carciofi surgelati)
Versare tutto in una tortiera foderata di carta forno ed infornare a 160° per 25' circa.
Sfornare, lasciare intiepidire, tagliare a fette e servire con rucola ed affettati…

mercoledì 27 giugno 2018

E m'innamoro...








...un ricordo ben preciso...

Una mattina d'Estate svegliata alla 5:00 per il chiassoso cinguettio degli uccellini sugli alberi del giardino sotto casa...il profumo del gelsomino che arriva dal terrazzo che ha il potere di bloccare il fiato e far salire il groppo in gola...

In auto, andando a lavorare, una canzone cantata a squarciagola accompagnando Vasco sulle note di...Mi piaci tu...Vieni qui...E adesso che tocca a me...Il mondo che vorrei ...continuamente, all'infinito!! per tutta un'intera estate!!!!

Piangendo, al mare, davanti ad un tramonto rosso fuoco ascoltando 'Un Senso''...

Faticando a tenere a bada i pensieri e a concentrarsi sulla quotidianità...

Una infinita sequela di 'si può', 'non si può'....

Un invasione di 'non so...non capisco...vedremo' per tranquillizzarsi...

Non so quando è successo, non so come è successo, non so perché è successo...ma so perfettamente quando me ne sono accorta!

Estate! Colori! Profumi! ...e ti innamori ancora di più della Vita!!!






martedì 26 giugno 2018

Ho voglia di Lenticchie!






A volte penso al vantaggio del cucinare...la priorità nel decidere tra gusto e voglia di qualcosa... Certamente terrai conto dei desideri di chi siede alla tua tavola ma avrai sempre il grande potere della scelta e della decisione finale.

Quando, in prima persona, penso 'ho mangiato bene' devo riconoscere il 'dono' (l'intuizione, la sintonia) di chi ha preparato per me ed ha interpretato esattamente i miei desideri di quel momento stesso: voglia di qualcosa di fresco, di gratificante, dietetico, consolatorio, energizzante.. quale essi sia!

Sarà la temperatura, bassina, di questa pazzerella Estate, sarà il bisogno di semplicità, sarà l'assenza del mio figliolo che non ama particolarmente questo alimento ma la mia voglia della giornata è una gustosa insalatina di lenticchie improvvisata

Coprire le lenticchie con abbondante acqua fredda e lasciare ammorbidire per 1 notte intera.
Eliminare quelle rimaste in superficie.
Scolare e mettere in una casseruola, coprire con acqua fredda, alloro, portare ad ebollizione per 40' con coperchio. 
Scolare e saltare in padella con sedano, carota, porro tutti tagliati a cubetti.
A parte saltare, senza alcun condimento, dadini di pancettina fino a renderli perfettamente croccanti.
Servire il mix di lenticchie con la pancetta croccante, condire a piacere.
Decorare con ciuffetti di prezzemolo e pinoli (non fondamentali).

OPZIONE: potete rendere la variante più light sostituendo la pancettina con una salsina a base di pompelmo ed arancia bio.
Pelare al vivo 1 pompelmo rosso ed 1 arancia.
Raccogliere in succo poi fare a tocchettini la polpa,
Unire al succo un filo di olio evo e un po' di scorza grattata dei frutti, 1 cucchiaino di aceto balsamico.
Aggiungere la polpa al mix di lenticchie.
Servire questa salsina a parte




L'Estate mi porta a fare un po' più attenzione ai cibi che fanno stare bene il fisico e le lenticchie hanno davvero molti poteri salutari, considerate da sempre la carne dei poveri:

- abbassa il colesterolo come filtro del sangue, è un'ottima fonte di acido folico e magnesio importanti per il cuore.
- aiuta la digestione
- controlla i livelli di zucchero
- fornisce energie
- sono considerate più sane delle carni rosse perché con pochissime calorie e grassi





lunedì 25 giugno 2018

E fagiolini siano!





Mi sono ritrovata tra le mani un bigliettino da visita rimasto nelle pieghe della tasca in borsa...

A volte, andando da mia suocera, ho fatto acquisti direttamente nelle aziende agricole: maturazione, sapore, colore non erano differenze da poco.
Pur abitando fuori città non sono mai riuscita a scovare aziende che, nei miei dintorni, mi dessero tale soddisfazione...ora è diverso!
Quel bigliettino rimasto nel dimenticatoio ha avuto il suo scopo!

Ho trovato tanta disponibilità e qualità... se ti aspetti di trovare ogni tipo di frutta e verdura certo non sarai appagata.
Cambia il modo di concepire la cucina. In base ai prodotti, rigorosamente di giornata, ti devi adattare alla preparazione e non il contrario cioè partire unicamente da una voglia!
La voglia stessa viene generata dal prodotto che trovi, colorato, fresco...

Mi viene da sorridere pensando alla volta in cui, facendo stradine di campagna per raggiungere il veterinario con il mio 'cucciolone', ho accostato lungo un campo in cui raccoglievano zucchine con i fiori ancora attaccati..vedere quelle cassettine con i prodotti tutti allineati mi ha fatto venire una voglia incontenibile... Dovevano essere miei, a pranzo, se non avessi cucinato quei fiori ripieni e cotti al forno sarei IMPAZZITA! 

Ho chiesto di acquistare alcuni di quei prodotti (non è nella mia indole) ma il 'responsabile' continuava a guardarmi incredulo ed imbarazzato, continuava a ripetermi che non era lui il proprietario e non poteva accontentarmi...non so cosa abbia pensato e cosa l'abbia convinto, il fatto è che sono ripartita con il mio bel mazzetto tra le mani..
Felice come la felicità leggera e spensierata dei bambini...mai mangiato nulla di più buono! Il desiderio è stato il migliore dei condimenti!!!

Oggi, nell'azienda, ho trovato cassette colme di fagiolini gialli e verdi e non potevo tornare a casa a mani vuote...
Pesche, patate viola, insalatina...e che fagiolini siano!!!!

Spuntare 800 gr di fagiolini, lavarli e scottarli 2' in acqua bollente e scolarli.
Scaldare 4 cucchiai di olio evo con 1 spicchio di aglio schiacciato, sedano carote e cipolla tritati e 40 gr di pancettina a pezzettini.
Insaporire 2' poi coprire e continuare la cottura a fiamma bassa 15' finchè i fagiolini sono teneri.
Unire un po' di sugo di pomodoro, un pizzico di peperoncino e una grattata di pecorino stagionato al momento di servire.

Piaciuti anche al mio 'ragazzo' un po' allergico al 'verde'...



sabato 2 settembre 2017

Aria d'Autunno!



Rientrando dalle vacanze...tempo peggiore non potevamo trovare!
Ieri era il primo giorno di Settembre...

Non è stata un'Estate facile!
Il caldo torrido e prolungato ha piegato le nostre energie, così come quella dei nostri balconi e dei nostri giardini.
Ho dovuto salutare, tristemente, durante le vacanze tutte le erbe aromatiche (solo il rosmarino si è salvato), il mio mini abete meraviglioso (caduto aggredito dall'afa e bruciato dai troppi gradi), petunie, elleboro, peperoncini e tanto altro!
Il gelsomino, seppure molto provato, ha lottato con i denti ed è riuscito miracolosamente a salvarsi.
Ieri l'altro, nel tardo pomeriggio, il sole era pallido ed il mare cominciava ad agitarsi...i colori dominanti erano i toni pastello...sentore di Autunno nell'aria!
Il solo pensare a questa nuova stagione in arrivo porta sollievo e freschezza.
Mai, come quest'anno sono stata quasi felice all'arrivo delle prime piogge (anche se troppo abbondanti).
C'è di fondo una gran voglia di riconquistare il calore della 'casa', delle sere freddine che sanno di legna bruciata, castagne arrostite, funghi ed umido sottobosco.
C'è voglia di gratificazione con le tante varianti profumate delle torte di mele che, come tutte le torte,  richiedono rispetto matematico di dosi e di tempi..
C'è voglia di fare nuovi progetti, cambiamenti....si va, emozionalmente, verso la lunga stagione delle Feste che riuniscono amici e familiari....tanta roba! Tanti propositi!....che l'Autunno cominci: Buon Lavoro...!!!

TORTA DI MELE E PINOLI

5 mele , un po' di succo di limone per irrorare le mele e non farle annerire, 160 di burro, 40 gr di mascarpone, 200 gr di zucchero semolato, 250 gr di farina 00, 50 gr di pinoli, 4 uova, 1 bustina di lievito per dolci, la buccia di mezzo limone.

Accendete il forno a 180°. Imburrate, infarinate, coprire con carta forno una tortiera. Lasciate il burro a temperatura ambiente per 20 minuti circa deve essere morbido, mettetelo in una ciotola e lavoratelo con lo zucchero utilizzando delle fruste.
Quando il composto sarà ben spumoso e lo zucchero non si sentirà più unire le uova (fredde di frigo)  una alla volta, continuando a montare l’impasto.
Unire la farina ed il lievito (prima setacciati) e mescolate delicatamente con una spatola dal basso verso l’alto. Incorporate mele (meno una) tagliate a cubetti che avevate prima irrorato con il limone e la buccia di mezzo limone grattugiato ed alcuni pinoli..
Versate tutto nella tortiera. Sbucciate la mela rimasta, decorare con fettine sottili tagliate a fettine sottili e distribuitevi sopra anche i pinoli rimasti.
Infornate a 180° per circa 40 minuti.

mercoledì 2 agosto 2017

Oggi non cucino...








L'Estate è bellissima ma toglie anche un po' il fiato e le forze...

Uscire dal lavoro dove sei stata con una pashmina sulle spalle per tutta la giornata a protezione dell'aria condizionata e poi entrare nell'auto parcheggiata al sole è traumatizzante!!

Almeno 5' di stato d'incoscienza e poi via verso casa con i finestrini abbassati per accelerare il ricambio di aria. Aria condizionata al massimo ma quando cominci ad avvertire il fresco sei già arrivata a casa...

Ogni estate la stessa storia...lo stesso rituale di azioni...
Liberarsi degli abiti 'seriosi da lavoro', bere  un bel bicchiere di qualsiasi cosa sia ben fresca e un unico pensiero fisso: 'stasera non cucino'!! ...'con questo caldo mi rifiuto!!!'

Inevitabilmente arriva tuo figlio che ti comunica che rimane a cena il suo amico con cui poi andrà al campetto a giocare...devo ricordarmi quanto amo il lato generoso e ospitate del 'mio piccino'...!!!!

A tutto c'è un equilibrio...fortunatamente l'Estate, oltre al caldo, regala con generosità una miriade di prodotti freschi e leggeri!!

Prosciutto e Melone sia!!




Grissini artigianali acquistati al forno, spalmati di una cremina composta da Philadelphia e rucola spezzettata poi avvolti con fettine di prosciutto crudo campagnolo.

Coppette di Melone svuotate e riempite con palline di melone bianco, melone arancione e cetrioli (una fetta di coppa d'estate a decorazione).

Bucatini (400 gr)  lessati e raffreddati sotto l'acqua corrente, conditi con filetti di zucchine (2 medie), dadolata di pomodorini maturi, pomodorini secchi sott'olio frullati, pinoli e basilico fresco lavato ed asciugato delicatamente, un filo di olio evo pugliese a crudo.

Gelato a go go! A casa nostra non manca mai!

   

                          



martedì 20 giugno 2017

VENERDI' PESCE!







Ma oggi è martedì!

Mi solletica la mente un piatto assaggiato a casa di un'amica bravissima nelle preparazioni a base di pesce...cosa che non vale molto per me!

Pur amandolo tantissimo sono un po' impacciata davanti a questo ingrediente...la semplicità della preparazione e la resa, in questo caso, mi rendono impaziente di provare.

Voglia di coccolarmi...forse perché mi manca un po' un pezzetto di me temporaneamente ai lidi montani...si 'bisticcia' ma la sua assenza si fa sentire...

GAMBERONI all'ARANCIA

10 gamberoni, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio, mezzo bicchiere di vino bianco secco, mezzo bicchiere di succo d’arancia, buccia grattugiata di mezza arancia, sale, pepe, mezzo cucchiaio di farina, prezzemolo fresco

Pulire i gamberoni, sciacquare sotto l’acqua corrente, eliminare la testa, stacchiamo il carapace (lasciare la coda).
Pratichiamo un' incisione sul dorso per eliminiamo il filo nero dell’intestino.
In una padella scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio tagliato a metà e rosolare velocemente i gamberoni (qualche secondo per lato).
Aggiungere il vino, il succo, la buccia dell’arancia e far cuocere pochi minuti  (i gamberoni devono diventare biancastri e sodi).
Salare e pepare.
Togliere i gamberoni dalla padella e unire al sugo la farina setacciata.
Fare restringere il sugo fino alla creare di una crema densa.
Servire i gamberoni con la salsa ed il prezzemolo fresco.