sabato 29 aprile 2017

PANE QUOTIDIANO



Sabato mattina! Tutta la casa per me!!
Ho deciso di aver bisogno di una mattinata tutta mia...le pulizie di casa, le lavatrici, la spesa...tutto rimandato senza nessun senso di colpa!!!!
Oggi si parte dall'atmosfera! Finestre spalancate sul sole e sui colori del terrazzo primaverile...
Stereo acceso...la tromba di Fabrizio Bosso in sottofondo...Teo accovacciato sul divano che con un occhietto mezzo aperto spia i miei movimenti nella speranza di 'scroccare una seconda colazione'...

Te caldo allo zenzero, biscottini del panificio (la pigrizia di fondo ed i ritmi lenti non concedono di farli 'home made'), libro...vediamo finalmente di finirlo!!!

Dopo aver vagato senza obiettivo un po' per casa percepisco che qualcosa manca...un buon profumo rasserenante che esce dalla cucina....deciso, ora lo faccio!!!!!

Fare il pane è terapeutico, il suo profumo è rilassante ed il suo sapore gratificante...ecco di cosa ho bisogno!!

Impastare, impastare, impastare...che meraviglia!!
Le mani affondano nella farina soffice per poi diventare vigorose nei movimenti a  mano a mano che la consistenza cambia...
Il profumo un po' aspro della lievitazione che comincia risveglia un po' il ritmo di questo sabato 'tutto da sistemare'...!!!

Vederlo gonfiare è una meraviglia...quanta 'storia' in questo cibo antico, semplice e rassicurante!!!
A volte penso che il 'primo cibo' nella mia memoria ancestrale non sia stato il latte ma il pane!! Ne sono sicura!

A volte, quando sono all'estero, ne sento così tanto la mancanza da 'sostituirlo' con artificiose alternative locali...ma il sapore 'conosciuto' è ben altro...crea dipendenza!

Lo faccio semplice? Lo ricopro con i semini di zucca? Panini piccoli o pagnotta gigante?
Grande! Grande, grande!...oggi serve grande!!

Il colore caldo che emana il forno acceso ed il profumo....mmmmm!!! Mi fanno stare bene!!!!

Spero di resistere alla tentazione di assaggiarlo così com'è, caldo, appena sformato, con la crosticina croccante....

Pane caldo, burro e marmellata? Pane caldo, burro e acciughe? Pane caldo e mortadella appena affettata? Pane caldo con un filo di olio di oliva toscano???

Ma com'è che oggi mi SENTO tanto 'PANE'...????!!!!!  :-))))


375 g di miscela di 50% farina 00 e 50%  manitoba.
2 g di lievito di birra (oppure 1 g di lievito istantaneo)
1 cucchiaino di sale
310 ml acqua tiepida

In una ciotola capiente mescolare la farina con il sale.
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida e versare nella farina.
Mescolare finché non sarà tutto ben amalgamato  (circa 30 secondi).
Ricoprire la ciotola con un telo e mettere a lievitare per almeno 12 ore a circa 22° C (nella stagione fredda dalle 18 alle 24 ore di lievitazione).
Rovesciare l'impasto lievitato sul un piano di lavoro infarinato, spolverare di farina la superficie e lasciar riposare per 15 minuti.
L'impasto deve risultare molto morbido.
Appiattire leggermente l'impasto con le mani ripiegando i 4 lembi di pasta verso il centro.
Posizionare il panetto con le pieghe verso il basso in un telo da cucina infarinato coprendolo completamente.
Far lievitare almeno 60'.
Scaldare il forno a 250° ventilato almeno mezz'ora prima di dover infornare lasciando all'interno un tegame in ghisa o coccio, che possa andare in forno ad alte temperature così il vapore non si disperde. Cuocere coperto.
Rovesciare letteralmente il panetto nel tegame  e cuocere 30'.
Posizionare il forno in modalità 'statica' e cuocere ancora scoperto 10-15'.
Sfornare e lasciare raffreddare 60' prima di gustare.

venerdì 14 aprile 2017

Galline in Cucina




Qualche anno fa abbiamo realizzato delle gallinelle come copri uovo per il pranzo di Pasqua.
Una per ogni commensale personalizzando le 'alette' con il nome.
Alla fine della giornata abbiamo regalato come ricordo della giornata ad ognuno la propria 'gallina'...

L'idea l'ho riadattata per realizzare tante 'gallinelle' in cui ho nascosto delle piccole uova di cioccolato da regalare come pensierino i bimbi piccoli degli amici e colleghi....

Ecco cosa serve: pannolenci bianco, giallo e rosso, cotone da ricamo, perline, forbici, ago.

- Per ogni gallina riportare la sagoma sul panno bianco per 2 volte, ritagliare.
Fare la stessa operazione sul panno giallo per la sagoma del becco 1 sola volta e le ali 2 volte.
Terminare con la cresta da riprodurre sul pannolenci rosso.
- Interporre il becco e la cresta tra le 2 sagome della gallina, cucire lungo tutto il contorno a punto 'filza' lasciando aperto un pezzetto di 'pancia' sufficiente a far passare l'uovo.
- Con punto 'filza' cucire le alette ai 2 lati e fissare anche 2 perline per gli occhi.
- Con un pennarello da stoffa ho scritto il nome del 'destinatario' sulle alette colorate ed ho infilato un ovetto di cioccolato. Tutto inserito in un sacchettino trasparente chiuso con rafia colorata.....