giovedì 28 aprile 2016

Matita Viola

 


Per Emma il suo blog http://www.encreviolette.fr è diventato in 9 anni è diventata l'attività principale.
Da Lione arrivano idee originali in tricot per passare dalla carta, dalle spille personalissime...suggerimenti per una creatività a 360° da applicare a tutti i momenti della vita.

Carinissime le 'spille-Battesimo', i calendari di te racchiusi in una scatola del latte....












martedì 26 aprile 2016

Piccolo Quiche di Pancetta Affumicata e Pomodorini Secchi



Oggi gusti forti!
Marilena va in pensione! Beata Lei! Tutto il tempo a disposizione per dedicarsi alla sua passione: la cucina!

Inutile dire che ci siamo già tutte prenotate per una prossima scorta di pasta fresca....grande cuoca, grande mamma, grande nonna, grande 'compagna di avventure lavorative'....grande DONNA!!!!

Già sono emozionata così, figuriamoci alla festicciola improvvisata...ieri sera ho finito tardi di cucinare ed ho faticato ad addormentarmi pensando al tempo passato assieme!!!
Lei non sa nulla, anche perché la sua vera festa la farà venerdì...già ci mancherà!!

Oggi porteremo piccoli spuntini da consumare all'ora di pranzo...speriamo il tempo sia clemente!!!

Non possiamo sbagliare! Lei sarà giudice severo ed autorevole e....se lo merita!!!

Ricavare da 1 rotolo di pasta brisée pronta dei dischi con cui rivestire degli stampini monodose bassi da tartine.
Far rinvenire 25 gr di pomodorini secchi in una tazza di acqua calda per qualche minuto, strizzarli e tagliarli grossolanamente.
Frullarli con 2 dl di panna fresca, 2 uova, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, mezzo cucchiaino di paprika in polvere, un pizzico di sale, un generoso pizzico di pepe.
Tagliare a dadini piccoli 50 gr di pancetta affumicata e distribuire sul fondo della pasta.
Completare con la crema di pomodori realizzata, 2 dl di panna fresca frullata e 40 gr di groviera grattugiato.
Infornare per 20' a 180° finché non le mini quiche non saranno cotte e dorate.
Si dovrebbero ottenere una 20na di quiche...

lunedì 25 aprile 2016

Un Angolo di Giardino



All'insegna del tutto bianco che mi arrovella oramai da qualche anno...
Un angolo di giardino da personalizzare!
Originale per decorare il davanzale della finsestra...

Riportare il disegno con la carta carbone ed una matita sulla tavola di compensato.

Ritagliare lungo il contorno con il seghetto alternativo.


Con il trapano realizzare i fori in corrispondenza delle articolazioni del 'personaggio'.



Dipingere tutti i particolari con colori acrilici


Unire le sezioni del corpo degli omini con chiodi (e colla vinilica) mentre braccia, gambe, piedi legarli con fil di ferro da infilare nei fori realizzati dal trapano alle estremità

giovedì 21 aprile 2016

Panini di Franca



Questa ricetta ha fatto dei giri incredibili con i vari passaggi di mano...effettivamente chi sia Franca io non lo so!!!

...ma onore a lei per questa ricetta infallibile...

Impastare in una terrina 250 gr di farina, 100 gr di crescenza, 100 gr di grana grattugiato, 1 iovo, 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate, un pizzico di zucchero, mezzo bicchiere di latte, sale.
Mescolare per ottenere un impasto sodo.
Dividere il composto in 20 parti uguali e formare altrettante palline.
Appoggiare su una placca rivestita di carta forno e cuocere in forno caldo a 180° per 10'.
Sfornare e servire tiepidi per l'aperitivo.

Questa volta ho provato una alternativa: ho schiacciato un po' le palline con il palmo della mano e le ho posizionate una accanto all'altra sulla placca così che in cottura si sono unite...ho realizzato un unico paninone decorativo per la tavola.
Ultimo tocco creativo: una spolverata di semi di papavero....

mercoledì 20 aprile 2016

Mojito





Sabato mattina giro rilassante in serra...il fabbisogno di basilico greco, maggiorana, rosmarino, salvia, timo al limone, origano e menta è stato completato!!!

Il meraviglioso vaso di menta fresca basterà sicuramente da scorta per un po' di tempo...

Menta.....Mojito!!! Associazione logica!!!!

Da una vita non faccio un aperitivo!!!
Bella considerazione...vai con il preferito alla mia maniera!
Ricordiamo la ricetta...non si sa mai!

Versare 2cucchiaini di zucchero in un bicchiere alto e cilindrico.
Unire il succo di mezzo limone in modo che copra lo zucchero.
Unire 2 rametti di menta con il gambo.
Versare 9 cl di acqua con le bollicine (2/3) e pestare molto bene con un pestello.
Unire 4,5 cl di rum (magari vecchio di 3 anni) (1/3).
Completare con 4 cubetti di ghiaccio, mescolare e servire.

lunedì 18 aprile 2016

Biscotti Salati al Parmigiano e Paprika



Biscottini buonissimi da aperitivo, si possono servire con affettati misti...Grazie Isa per la ricetta!!!

Mescolare 120 gr di burro a temperatura ambiente (morbido) con 100 gr di parmigiano grattugiato.
Unire 180 gr di farina, 1 cucchiaino di paprika dolce, un pizzico di sale.
Mescolare bene ed unire 1 tuorlo.
Impastare velocemente per ottenere un composto omogeneo; stendere con il mattarello tra due fogli di carta forno ad uno spessore di 4-5 mm e refrigerare almeno 2 ore.
Riprendere l'impasto e ritagliare i biscotti di 4 cm di diametro, posizionarli su una teglia rivestita di carta forno e cuocere a 220° per 10' finché diventano leggermente dorati.
Raffreddare su una griglia e conservare in un barattolo a chiusura ermetica.
Con questa dose si dovrebbero ottenere 25 biscotti.

Carinissimi anche da servire ad una festicciola...

Devo fare una considerazione sulla paprika che in questo periodo uso con generosità: patate arrosto, pollo, carne in generale, risotto, melanzane, creme di verdura, formaggio....è una spezia che si ottiene dal peperone fatto seccare, liberato dalla parte interna bianca e macinato. Dobbiamo il suo uso agli Ungheresi che lo hanno introdotto in Europa dai Turchi (a loro volta lo importarono dall'India nonostante l'origine della pianta sembra essere americana).
La paprica può essere dolce, o piccante se viene macinata anche la placenta del peperoncino (la parte interna al quale sono attaccati i semi).

Mini Bagels



Mangiato i bagels me ne è rimasta la memoria e la voglia di rifarlo!

Ci ho messo un po' di tempo per trovare la ricetta...la ricetta giusta!!

Dopo varie prove questa mi è sembrata la più equilibrata.

Sciogliere 10 gr di lievito di birra fresco in 125 ml di acqua.
Impastare 350 gr di farina con l'acqua, 125 ml di latte, 1 cucchiaio di malto d'orzo (o miele).
Incorporare all'impasto 1 cucchiaio di olio evo e 1 cucchiaino di sale.
Coprire l'impasto e fare lievitare sino a farlo raddoppiare.
Scaldare il forno a 200°.
Quando l'impasto è pronto fare tante piccole ciambelline, mettere su una placca e lasciare lievitare ancora coperto da un panno pulito per 30'.
Cuocere i bagels in acqua bollente 2', scolare ed adagiare sulla placca del forno.
Quando sono pronti spennellare con 1 uovo sbattuto poi cospargere con semi di papavero o sesamo.
Cuocere in forno 15'.
Farcire con prosciutto cotto, pomodoro, cetriolo, uova sode tutto a fettine ed insalata.
La farcia può cambiare usando fantasia e seguendo i propri gusti.

domenica 17 aprile 2016

Insalata di Arance, Cipolle ed Olive Nere




Oggi insalata leggera, saporita, colorata...le ultime arance!

Tagliare a rondelle 1 cipolla rossa, mettere in una ciotola, coprire con acqua fredda e fare riposare 30'.
Sbucciare al vivo 2 arance e tagliare a fettine sottili eliminando la pellicina bianca (io ho utilizzato anche dei pompelmi rossi dolcissimi).
Conservare in una ciotola il succo che cola ed emulsionarlo con 2 cucchiai di olio evo, sale e pepe.
Riunire in una insalatiera la cipolla scolata, le fette di arancia, una manciata di olive nere snocciolate (se piacciono) qualche foglia di soncino, menta, semi di sesamo, condire con la salsina all'arancia.

Crema di Zucca Speziata all'Arancia con Formaggi



Sui banchi del mercato ho trovato le ultime zucche e ne ho approfittato...ne vado matta e per un po' dovrò solo immaginarne il sapore...

L'allegria è il colore acceso e caldo della polpa cremosa di una zucca...magari mantovana!!

Ridurre a pezzetti 400 gr di zucca e cuocere a vapore per 15' finché la polpa è tenera.
Lavare 1 arancia non trattata, grattugiare la scorza e spremerne il succo.
Frullare la polpa della zucca con le scorze ed il succo dell'arancia, 2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato, 1 cucchiaino di coriandolo in polvere, mezzo dl di olio evo, un pizzico di sale e pepe.
Servire accompagnando formaggi stagionati tipo toma di montagna, fontina o formaggi di capra.

giovedì 14 aprile 2016

Battelli in mare...


Ecco una cameretta per veri 'lupetti di mare'...
Battelli naviganti sul mare....
Un mare di compensato che corre tutto intorno mentre le pareti su cui si appoggia sono tappezzate di carta da parati 'cielo' come l'orizzonte.
I battelli sono appendiabiti, il mare una lavagna...

Occorrono:
trapano/avvitatore e seghetto alternativo, compensato da 1 cm, carta vetrata, colori acrilici Pébéo e Primer, pomelli e viti, carta copiativa, matita, pennello, pennellessa.
- Riportare le sagome dei battelli con la carta copiativa sul compensato.
- Tagliare le sagome con il seghetto alternativo e rifinire i bordi con la carta vetrata.
- Praticare i fori per i pomelli.
- Avvitare i pomelli.
- Colorare con i colori acrilici dopo aver steso una mano di Primer.
- Realizzare nello stesso modo la zoccolatura dando una sagomatura ondulata a un foglio di compensato (alto max 110 cm, minimo 80 cm) lungo come la misura della parete.
- Lisciare, dipingere e fissare (al muro già tappezzato con carta da parati con nuvole) con qualche tassello.
- Volendo si può ripetere anche sulle altre pareti.
- Sopra e sotto le onde, fissare i battelli con qualche chiodino.




mercoledì 6 aprile 2016

Delicatezza e Gusto



 
Juliette Collet è autrice da 5 anni del blog http://zugalerie.blogspot.fr.
Stile pulito che si associa benissimo sia sulla stoffa che sulla carta.
Nella sua e-boutique crea carte postali, calendari dell'avvento, scatole regalo...
Tanta poesia e delicatezza nelle sue creazioni...grande il marchio ZU che prende vita nel suo quartier generale di Lione







Regalo Floreale



A volte si può regalare una semplice piantina di geranio per decorare il balcone ma impreziosita e personalizzata...basta un po' di tempo, volontà e fantasia...

Occorrente: saldatore a stagno, filo di ferro, filo di stagno, pasta salda, vernice spray.


- tagliare con le pinze 2 pezzi di filo di ferro di uguale lunghezza. Prendere il trapano ed inserirli nel mandrino 'come punta'. Tenendo con le pinze saldamente le estremità dei fili di ferro, avviare il trapano a velocità ridotta finché non si ottiene un attorcigliamento regolare.
- curvare il fil di ferro ottenuto con le pinze per creare il manico e la sagoma del cuore. Con la pasta salda fissare in corrispondenza di dove si incontrano i lobi del cuore. Con la pasta unire tra loro i cuori per creare un 'girotondo' del diametro del vaso.
Dipingere con vernice spray, magari riprendendo il colore del fiore ed infilare nel terreno del vaso.

lunedì 4 aprile 2016

Pesci d'Argilla



Con un po' di argilla e dei colori acrilici ci fanno divertire a fabbricare dei piccoli pesci per decorare le pareti della cameretta...

Occorrono:
- un pacchetto di argilla che indurisce all'aria
- mattarello
- colori acrilici
- coltello a lama tonda
- cartoncino spesso per disegnare i pesci
- matita
- pennello
- forbici

Disegnare dei pesci di forma e dimensione diverse su un cartoncino spesso.
Ritagliare con le forbici lungo il contorno.
Stendere l'argilla con il mattarello su una tovaglia cerata.
Posizionare una sagoma di carta di pesce sull'argilla e ritagliare con il coltello seguendo il contorno del modello.
Segnare gli occhi piantando la punta della matita nella pasta ruotando la matita su se stessa e fare un foro.
Procedere allo stesso modo con altri pesci ed altre sagome.
Lasciare seccare i pesci tutta la notte.
Scegliere dei colori acrilici a piacere.
Non dimenticare di far seccare un colore prima di procedere con un altro

Grazie Marie Claire Idées

Giro Giro Tondo



L'idea viene da Licia ed Isabella...una ceramista ed una copy che hanno condiviso con me anni ed anni lavorativi....

Ad Isabella nasceva l'esigenza di fare un regalo originale alle maestre della materna del figlio di fine anno...a Licia spettava la realizzazione creativa...
Il risultato è stato fantastico e molto, molto, 'unico'...niente a che vedere con il ripiego usato da un'amica e copiato da altre fonti...

L'idea però è carina ugualmente e molto, molto veloce nella realizzazione anche se prima o poi 'esibirò' l'idea originaria di Liciaaaa!!!

Occorrono piatti, tazzine, brocche a scelta in porcellana, pennarello per porcellana, penna, carta copiativa, nastro adesivo di carta.

- riportare le sagome dei 'ragazzini' stilizzate sulla porcellana aiutandosi con carta copiativa e penna.
- ripassare il disegno con il pennarello per porcellana, fare asciugare poi mettere in forno caldo a 170° per 30' circa. Fare raffreddare nel forno chiuso.

Filo...filo delle mie brame...




Ci sono idee che ti frullano per la testa da quando le hai viste e finché non le hai realizzate non danno pace ....

Sono sempre stata attratta dalle realizzazioni con il filo di ferro....Fabrizio in questo è magico...la gallina che mi ha regalato per una Pasqua di molti anni fa è ancora attuale ed originalissima...ma si sa, Fabri riesce a realizzare ogni cosa che vuole!!! Ha delle capacità creative e manuali fuori dal comune!! Un artista...ed anche preciso e meticoloso!!! Invidiabile!!! :-))

Ideale per personalizzare delle bottiglie di vino, dei portatovaglioli alla cena di fine anno della classe, a un compleanno in cui portarsi via a ricordo della giornata 'i bambini'...

Occorrente: tavola di compensato, chiodini, martello, filo di ferro, carta copiativa, penna, spago...
- riportare sulla tavola di compensato la sagoma degli omini con penna e carta copiativa
- con il martello posizionare saldamente i chiodi sul contorno della sagoma disegnata
- partendo dai piedini passare il fil di ferro attorno ai chiodi per avere la sagoma.
- fissare le sagome realizzare con spago grezzo a bottiglie di vino, tovaglioli, pacchetti regalo....






sabato 2 aprile 2016

Stamping Blog



Carinissimo questo blog di Aurelia Ducrocq-Chambon dove si possono acquistare timbri, loghi su lino, legno, metallo...
Oggetti in stoffa, serigrafie, transfert, collage, pittura tutti venduti on-line

Un blog tutto da curiosare http://dentellespxydees.canalblog.com






venerdì 1 aprile 2016

Pesce...d'Aprile!





Da quanto tempo non sentivo questa frase!
Da piccoli la giornata di scherzi cominciava molto presto...già a scuola si ritagliavano pesci di carta dai quaderni per attaccarli con una vigorosa 'manata sulla schiena'  sulle spalle dei compagni!!!
Se ne usciva vincitori quando si usciva indenni dal portone della scuola....avevamo arginato gli 'scherzetti'...

Pesce di Cioccolato
Ritagliare a mano libera (in 500 gr di pasta frolla stesa ad 1 cm di spessore) un pesce di circa 25 cm di lunghezza e 15 cm di larghezza.
Cuocere a 180° finché la pasta risulterà dorata.
Fare raffreddare.
Versare 500 gr di cioccolato fondente di copertura temperato (vedi spiegazione sotto) in un recipiente alto e stretto per immergere i pesci per 3/4 come da foto e posizionare su un foglio di carta oleata.
Applicare 200 gr di mandorle a lamelle finché il cioccolato non è ancora duro per dare l'idea delle squame partendo dal basso verso la testa.
Creare delle squame sottili con 200 gr di pasta di mandorla bianca: 4 piccole e 2 grandi per la coda ed una dozzina per disegnare delle scaglie sulla superficie del corpo fino alla copertura di cioccolato.
Formare l'occhio con un piccolo cerchio di pasta di mandorle appiattito tra  le dita, sormontato con una goccia di cioccolato per la pupilla ed incollate con un punto di cioccolato fondente o glassa reale.

Temperare il cioccolato: L'operazione consiste nel fondere il cioccolato (più o meno intorno ai 50 gradi), versarlo su una lastra di marmo e, mescolarlo con cura con una spatola (senza incorporare troppa aria) fino al raggiungimento di una temperatura di 27-28 gradi.
Si rimette poi il cioccolato sul fuoco fino a quando la massa non abbia raggiunto una temperatura di 31°C per il fondente e 29°C per quello al latte e bianco: MAI sopra a 33 altrimenti l'operazione è da rifare dall'inizio.... Occorre considerare che anche la temperatura dell'ambiente influisce sull'operazione, pertanto l'ideale sarebbe operare ad una temperatura compresa tra 18 e 22°C.

Esistono altre due tecniche alternative allo spatolamento su marmo:
1) lasciare il cioccolato nel contenitore in cui si è fuso, mescolandolo di quando in quando e successivamente aggiungendo cioccolato caldo per rialzarne la temperatura
2) aggiungere cioccolato in pezzi a quello fuso (per abbassarne la temperatura) aggiungendo successivamente altro cioccolato fuso.

I pasticceri esperti riescono a temperare il cioccolato anche in assenza di termometro, mettendo una goccia di cioccolato sul labbro inferiore (particolarmente sensibile alle temperature) o facendo la prova del foglio: una parte di cioccolato ben temperato lasciata cadere su della carta forno deve dare segni di indurimento nell'arco di 30 secondi/un minuto.

Pesce-Pensiero
Ritagliare da 500 gr di pasta frolla stesa ad 1cm di spessore, a mano libera, delle sardine di circa 8 cm di lunghezza e 2 cm di larghezza.
Cuocere a 180° fino a dorare la pasta.
Fare raffreddare.
Temperare il cioccolato (vedere sopra) e versare in un bicchiere.
Immergere le sardine per 3/4 come da foto.
Piantare i pesci su uno spiedino e fare raffreddare su un foglio di carta oleata.
Decorare come il pesce grosso.
Applicare una etichetta con un messaggio incollato attorno allo spiedino.

Grazie per l'idea a Marie Claire Idées!