lunedì 29 febbraio 2016
Pane Ciabatta
Impagabile e stimolante dell'appetito il profumo del pane caldo cotto al forno...casa dolce casa!!!
La ricetta è per 8 ciabattine ma ho scelto di realizzarne una unica per avere fette abbastanza grandi da poter spalmare di burro e marmellata nella colazione di domani mattina.
Realizzare la pasta lievitante con 500 gr di farina 0, 500 gr di acqua tiepida, 1 cubetto di lievito di birra, 10 gr di zucchero mescolando in una terrina capiente, amalgamare bene (deve rimanere abbastanza liquida) e far lievitare coperta da pellicola trasparente ed un canovaccio finché la superficie si coprirà di bolle (circa 60').
Con 500 gr di farina 0 fare la fontana sul piano di lavoro, mettere al centro la pasta lievitante, 200/250 gr di acqua tiepida, 20 gr sale fino.
Lavorare bene fino a rendere l'impasto liscio, omogeneo, abbastanza morbido quasi colloso, stendere con le mani a spessore di 1,5 cm. Infarinare molto bene.
Formare la ciabatta circolare con il buco nel centro e mettere su una teglia ricoperta di carta forno.
Fare lievitare fino a raddoppiare il volume (60').
Cuocere in forno caldo a 180° fino a cottura (verificare con stecchino) e diventa dorato.
Sfornare, far raffreddare e passare 5' prima di servire.
sabato 27 febbraio 2016
Parete Parlante
Per dare un tocco personalizzato ad un angolo anonimo della camera mi attirano molto le pareti parlanti (così come i quadri parlanti che stazionano in giro per la casa)...
Dipingere una parete e lo zoccolo con una tinta bianco latte.
Procurarsi un rotolo di carta bianca di una grammatura media (non troppo leggera e trasparente) e tagliare una striscia lunga quanto l'altezza della parete più un'abbondanza di almeno 40 cm.
Stendere la striscia sul pavimento o sul tavolo e scriverci sopra, con un pennarello indelebile nero ed in bella grafia, i versi di una poesia, un brano tratto dal tuo libro preferito o un breve messaggio ripetuto all'infinito.
Per scrivere tutto nelle stesse dimensioni disegnare a matita, aiutandosi con una riga millimetrata, delle righe sulle quali scrivere, che poi cancellerete una volta finito di scrivere.
Quando la striscia è pronta, appenderla alla parete a filo del soffitto.
Tigelle Rustiche
Stasera amici...poco tempo per preparare...rimediamo con tigelle ed affettati ed una soffice e 'accogliente' torta al cioccolato...
E' un tipo di cibo che propongo quando la voglia di stare assieme e le cose da dirsi sono tante!!
Preferisco preparare per tempo per poter stare a tavola in loro compagnia il più a lungo possibile...
Le ricette delle tigelle sono tante, questa sera proporrò questa!!!
Per velocizzare la realizzazione verso nel mio fedele Keenwood 600 gr di farina, 16 gr di sale fino, 2 cucchiai di erbe miste (rosmarino, salvia, basilico tritate ed essiccate), 1 bustina di lievito lento per torte salate (acqua se serve) e miscelare alcuni secondi.
Unire 500 ml di panna da cucina, miscelare 3', fare riposare 5'.
L'impasto deve risultare non appiccicoso ma compatto.
Nel caso l'impasto tenda ad essere sbricioloso unire pochissima acqua con il mixer in movimento controllando la consistenza.
Lasciare lievitare 3 ore nel forno chiuso (in inverno sui 28°).
Riprendere l'impasto e lavorarlo pochissimo.
Dividere l'impasto in palline di 30 gr, schiacciarle sulla teglia del forno, fare lievitare altri 60'.
Cuocerle nella tigelliera.
Servire caldissime accompagnando con affettati misti, formaggi, peperonata, pomodorini secchi, funghi champignon trifolati, acciughe, battuto di lardo pancetta e parmigiano, nutella ecc ecc.
Si può preparare l'impasto la sera prima per avvantaggiarsi, si mette in frigorifero, si toglie alla mattina per metterlo nel forno chiuso dove lieviterà normalmente.
venerdì 26 febbraio 2016
Segna Bicchieri
Un'idea per dei segna bicchieri fai-da-te...
Occorrono:
pezzettini di tessuti misti, imbottitura, colla vinilica, macchina da cucire, forbici, anellino di metallo, moschettone per collane, catenella, ago, filo per cucire, pinza per gioielli.
Disegnare su carta una casetta, ritagliare 2 tetti dai pezzettini di tessuto scelti, 2 casette, 1 comignolo, 1 porta, 1 finestra.
Cucire il tetto alla base della casetta, fronte e retro (in 2 pezzi separati)
Sovrapporre diritto contro diritto ed inserendo il comignolo all'interno dei 2 tessuti.
Cucire seguendo i bordi.
Lasciare aperta la base ed imbottire la casetta.
Chiudere il lato lasciato aperto con dei piccoli punti nascosti.
Incollare la finestra e la porta sul davanti.
Cucire un anello sulla punta del tetto, agganciare la catenella di 6 cm con le pinze.
Aprire l'ultimo anello della catena ed inserire il piccolo moschettoncino.
Quando le utilizzerete agganciare le catenelle ai 'gambi' dei bicchieri.
Le casette dovranno essere tutte con fantasie diverse per ogni commensale
mercoledì 24 febbraio 2016
Un Anticipo di Primavera
La Forsizia fiorisce sui rami ancora spogli già alla fine dell'inverno.
E' la prima con il suo colore acceso ad annunciare che si va verso la bella stagione....
La adoro per la sua forma essenziale, il suo colore solare...me la sento mia!
E' un arbusto robusto, molto rustico (resiste fino a -25°).
Si adatta a tutti i terreni anche poveri e calcarei, richiede esposizione al sole, semiombra o ombra.
E' una pianta che tollera l'inquinamento.
Mantenere il terriccio umido ma si deve evitare i ristagni di acqua.
Somministrare il concime liquido per piante fiorite durante in periodo della fioritura.
Cresce in fretta: in 5 anni forma un cespuglio alto in medio a 2,5 m e largo 1,5 m. A 10 anni misura in genere 3,5x2,5 m per arrivare in maturità a 4 m di altezza e a 3 di diametro.
Tollera bene la potatura e può anche essere coltivata come siepe.
Nelle piante giovani è sufficiente, dopo la fioritura, eliminare i rametti secchi, danneggiati e accorciare tutti i rami di 5-6 cm per stimolare la ramificazione dal basso.
Per conservare la chioma giovane folta e piena di fiori si taglia alla base parte dei rami più vecchi e legnosi.
Per reazione la pianta emetterà dal basso nuovi rami giovani che produrranno più foglie e fiori.
Alla fine dell'inverno si eliminano i rami danneggiati.
La potatura va fatta ogni anno, in aprile, dopo la fioritura sulle piante che hanno già 2-3 anni.
Senza potatura tenderà a crescere il altezza in un disegno a ventaglio.La pianta può vivere anche in vaso ma non raggiungerà dimensioni grandi.
Il vaso va tenuto in posizione luminosa alla temperatura di 16-18° cambiando l'acqua ogni 3-4 giorni.
Chicchi....
In alcune situazioni lo preferisco di gran lunga alla pasta....il riso!
Pulire bene 600 gr di champignon, lavare ed asciugare con carta assorbente, tagliare in 4 spicchi.
Sbucciare ed affettare 3 scalogni e saltare in padella con 4 cucchiai evo, unire i funghi e saltare tutto 2'.
Salare e spolverare con un po' di farina mescolando.
Unire 1 cucchiaino di curry forte sciolto in 2 dl brodo vegetale caldo e versare sui funghi.
Cuocere per 15' mescolando ogni tanto.
Prima di spegnere il brodo salarlo leggermente.
Lessare 200 gr riso basmati in acqua un po' salata e aromatizzata (1/2 cucchiaino semi di cumino, 1/2 cucchiaino semi coriandolo, 4 semi cardamomo) per 10-12'.
Tenere da parte.
Cuocere a vapore 400 gr code di gamberi per 3'.
Servire tutto assieme.
martedì 23 febbraio 2016
Muffin al Roquefort
Qualcosa di nuovo...mai fatto!
Proviamo e vediamo che succede...!!!
Setacciare 300 gr di farina con 1 bustina di lievito per torte salate.
Fare cadere in una terrina ed unire 1 dl olio evo, 1 dl di latte, 3 uova, 1 cucchiaino di sale e 120 gr di Roquefort sbriciolato.
Lavorare bene il tutto per avere un impasto omogeneo e liscio.
Imburrare uno stampo da 12 muffins, infarinare e versare il composto preparato.
Infornare a 180° per 30'.
Sfornare quando ben cotti e dorati (fare la prova stecchino) e servire tiepidi o freddi con prosciutto crudo a fette e verdure in pinzimonio.
...non male! Si possono rifare!
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venerdì 19 febbraio 2016
Treccia di Pan Brioche alle Noci e Gorgonzola
Chissà perché in questo periodo mi sono intrippata in preparazioni che richiedono tutte la lievitazione...??? Bisogno di ritmi lenti???
550 gr di farina Manitoba
250 gr latte
50 gr olio di mais o semi
12 gr lievito (1/2 panetto)
sale
1 uovo
70 gr noci
1 uovo per spennellare
1 confezione gorgonzola piccante
250 gr ricotta (o mascarpone)
Inserire nel boccale le noci azionando 10'' a velocità 8/turbo e conservare a parte.
Inserire nel boccale latte, olio e lievito azionando 1' a 37-40° a velocità 2; inserire la farina e 3/4 delle noci tritate.
Azionare 1' a velocità 5 poi 1',30'' a spiga. Fare lievitare.
Inserire nel boccale gorgonzola e ricotta 20'' a velocità 4.
Stendere l'impasto in un rettangolo e spalmare ricotta/gorgonzola e le noci rimaste.
Tagliare per il lungo in 3 pezzi e arrotolarli a treccia e chiudere bene.
Spennellare la superficie della treccia con 1 uovo allungato con un po' di latte.
Fare lievitare ancora.
Infornare a 180° per 25'.
giovedì 18 febbraio 2016
Heart!!
...per decorare!
infiocchettare vasi fioriti, portacandele, finestre, tavole, quadri....
Un quadrato di carta velina del colore preferito, piegare in 4 come un tovagliolo poi ancora ad angolo.
Piegare ancora una volta poi appoggiarvi sopra la sagoma di mezzo cuore e ritagliare.
Fare attenzione a non tagliare oltre la costa, il punto più largo, così aprendo la sagoma ritagliata, avrete una coroncina perfetta.
Se taglierete anche lungo la curva avrete tanti cuori singoli.
Il lato del quadrato di partenza dovrà essere uguale al diametro che vorrete dare alla corona....
domenica 14 febbraio 2016
San Vally?
Vorrei condividere questa giornata con una persona a cui tengo anche se oggi non è possibile...la festa sarà comunque una festa appena si potrà......!!!
Cocktail di Pompelmo Rosa
Antipasto
Primo
Capesante Gratinate
dolce
Cocktail di Pompelmo Rosa
2 di si cucco di pompelmo rosa
2 di di succo d'arancia
1 dl di bitter analcolico
1 pompelmo
ribes rosso o bianco, stecche di cannella per guarnire
Versare in una caraffa il succo di arancia e pompelmo rosa e il bitter analcolico; mescolare bene il tutto. Versare nei bicchieri alti e unire in ognuno, se vi piace, uno o due cubetti di ghiaccio.
Guarnire con una fettina di pompelmo e con una strisciolina di scorza sembre di pompelmo ben lavata e tagliata a fiocco, qualche grappolino di ribes, stecche di cannella e servire.
Riso allo Zenzero e Gamberi
200 gr rso Basmati
300 gr code di gambero
200 gr ananas fresco pulito
2 cm di zenzero
1 spicchio di aglio
qualche foglia di coriandolo
peperoncino piccate in polvere
olio extravergine di oliva
sale
Sciacquare il riso in acqua corrente, mettere in una casseruola e versare acqua fredda sino a coprirlo con 1 cm di liquido.
Portare ad ebollizione, salare, abbassare le fiamma al minimo e coprire con un coperchio avvolto in un canovaccio pulito che assorba il vapore.
Cuocere il riso 10', spegnere il fuoco e far riposare coperto altri 5'.
Sbucciare l'aglio e schiacciarlo; pelare lo zenzero e tagliarlo a julienne.
Pulire i gamberi dal carapace e sfilare il filo nero intestinale con uno stecchino.
Soffriggere l'aglio con lo zenzero in 4 cucchiai di olio per qualche secondo ed unire i gamberi.
Salare e cuocere i gamberi 2-3' mescolando spesso, scolare dal fondo di cottura e tenere da parte.
Eliminare l'aglio, unire l'ananas a tocchetti e rosolare nel condimento 3-4'.
Unire anche il riso e un pizzico di peperoncino, saltare il tutto qualche minuto e ultimare con gamberi tenuti da parte. Spolverare di coriandolo, mescolare e servire subito.
Capesante Gratinate
4 grosse capesante
40 gr di cipolla
4 cucchiai di pangrattato
1 bustina di zafferano
prezzemolo
1 limone
vino bianco secco
olio extravergine di oliva
sale
Aprire le capesante inserendo la punta di un coltellino tra le 2 valve, scartare la valva superiore.
Staccare delicatamente i molluschi e liberateli dal sacchetto sabbioso e dalle membrane,
Tritare finemente la cipolla e fatela appassire in una padella con 2 cucchiai di olio. Unitevi le capesante e bagnare con una spruzzatina di vino bianco e con il succo di mezzo limone.
Insaporire con mezza bustina di zafferano e lasciate cuocere 4'.
Trasferire nelle mezze valve irrorando ogni mollusco con parte del fondo di cottura.
Ricoprire con il pangrattato mescolato con la scorza di mezzo limone finemente grattugiata, qualche foglia di prezzemolo tritato e lo zafferano restante.
Salare e irrorare con un filo di olio, quindi passare le conchiglie sotto il grill per una leggera gratinatura.
Servire subito.
Torta al Limone
Scaldare il forno a 180°.
Rivestire uno stampo a cerniera con carta forno.
Lavare 1 limone biologico con acqua calda, asciugare e tagliare la scorza a fettine sottili.
Spremere il succo.
Montare 180 gr di burro morbido e 180gr di zuccheri, unire 3 uova (uno alla volta), la scorza ed il succo del limone.
Setacciare sopra al composto 180 gr di farina e 2 cucchiai di lievito in polvere (incorporando velocemente).
Versare nello stampo di 20 cm di diametro e livellare la superficie.
Cuocere per 35'.
Per controllare la cottura fare la prova dello 'stecchino) che una volta immerso deve uscirne asciutto.
Sformare, raffreddare e cospargere con zucchero a velo.
sabato 13 febbraio 2016
Pizzette Strepitose
Ora di merenda!!!
Mescolare 1 kg di farina 00, 100 gr di burro sciolto (non caldissimo), 250 gr di acqua, 250 gr di latte, 40 gr di lievito di birra, 40 gr di zucchero (o malto), 2 uova, 20 gr di sale fino per ottenere un impasto omogeneo ed elastico.
Formare una palla e far lievitare sino a raddoppiare il volume coperto (circa 40').
Stendere la pasta con il mattarello a spessore 1/2 cm e ricavare delle mini pizzette con un tagliapasta rotondo.
Si dovrebbero ottenere circa 90 pizzette.
Adagiare su teglia ricoperta di carta forno e far lievitare 30'.
Premere con il pollice al centro di ogni pizzetta formando un piccolo incavo.
Spennellare il bordo esterno con 1 uovo sbattuto e mettere nella parte centrale il condimento (polpa di pomodoro fresco con poco olio evo, sale, pepe e origano) aiutandosi con un cucchiaino.
Unire la mozzarella a dadini (o Galbanino per non rendere troppo acquoso e pesante il formaggio).
Cuocere in forno caldo a 200° finché la mozzarella non si sarà sciolta.
Servire subito calde.
Treccia Dolce
Ultimamente mi capita spesso di cadere in letargo prestissimo alla sera e di svegliarmi poi veramente presto al mattino....
Sono le 5.20 ed a forza di rigirarmi nel letto mi sto innervosendo...preferisco alzarmi e preparare qualcosa di 'buono' per la colazione considerando che nonostante sia sabato si va ugualmente a scuola!!!
Mi piace un sacco stare in cucina da sola mentre tutta la casa dorme, mi piace perdermi nei miei pensieri...mi sembra siano più 'comprensibili'....amo impastare...affondare le mani nell'impasto morbido....
Mi commuove il profumo di 'pane caldo' che esce dal forno...mi ricorda casa mia la domenica mattina quando bambina mi alzavo in silenzio ed andavo a sedere sullo sgabello della cucina rimanendo incantata ad osservare lo sportello illuminato con la ciambella che si alzava e cresceva di volume come per magia...
Quanta nostalgia ricordare mia mamma che con movimenti armoniosi ma sicuri mescolava, impastava, decorava....un periodo spensierato ed una figura rassicurante!!!
Mettere nel boccale 150 gr di latte, 50 gr di zucchero, 50 gr di burro morbido, 25 gr di lievito di birra.
Azionare 1' a 50° a velocità 4.
Aprire il boccale ed unire 300 gr di farina 00, un pizzico di sale.
Azionare 30'' a velocità 6 più 1' a velocità spiga.
Creare una treccia e lasciare lievitare almeno 2 ore.
Spennellare con latte ed infornare in teglia ricoperta di carta forno a 180° per 20'.
Quando cotta, appena tiepida, spennellare con acqua e poi passare nella granella di zucchero (o zucchero semolato).
Carine anche, con lo stesso impasto, tante piccole treccine....
giovedì 11 febbraio 2016
Focaccia Genovese
Salvataggio quando in casa mi accorgo di essere a corto di pane....
1 kg farina 0
500 gr acqua tiepida
60 gr olio evo
15 gr sale
40 gr lievito birra
20 gr malto o zucchero
50 gr olio evo, 30 gr acqua, 20 gr sale per spennellare la superficie.
Impastare la farina, l'acqua, l'olio evo, il sale, il lievito, lo zucchero.
Formare una palla e lasciare lievitare 30' coperta da una ciotola fino a fare raddoppiare di volume.
Stendere la pasta a 1 cm di spessore su teglia coperta di carta forno, premere con le dita sulla pasta per creare tanti piccoli solchi.
Spennellare con l'emulsione e far riposare 30' fino al raddoppio del volume.
Cuocere in forno caldo a 200° per 25'.
Servire calda a spicchi.
mercoledì 10 febbraio 2016
Sughero...sughero...
Ogni tanto ho la necessità di smaltire tutti i tappi di sughero che nel tempo accumulo...
Un' idea 'balzana' è la realizzazione di un sotto-pentola riciclatore che tiene impegnati anche i più piccoli per qualche mezz'oretta!!
Tenere a campione la foto allegata per assemblare i tappi.
Occorrono 64 tappi di sughero grossi (possibilmente di dimensioni simili); colla vinilica; pennello; flatting di finitura.
Tagliare le parti laterali a 6 tappi (per le pinne).
Incollare i tappi interi (uno alla volta) tenendoli pressati uno contro l'altro finchè la colla smette di colare (per velocizzare il tutto si può usare la pistola della colla a caldo ma, in questo caso, i bambini devono necessariamente essere seguiti con attenzione).
Infine incollare i tappi tagliati al posto delle pinne e colorare la parte alta di un tappo per simulare l'occhio del pesce.
Quando tutto il pesce è assemblato e la colla perfettamente asciutto verniciare con una pennellata di flatting...
Chi più è fantasioso si può sbizzarrire nella decorazione con colori acrilici prima di ricoprire di flatting...
Se si vuole un sotto-pentola di dimensioni più ridotte basta utilizzare tappi di dimensione minore ovviamente...
Comode comodose
Dedicato alle amiche freddolose...
procurarsi: feltro, nastro di finitura, ago, filo, forbici, carta velina, penna.
- Con carta velina riportare la sagoma del cartamodello sul feltro. Ritagliare la tomaia.
- Cucire lungo il margine interno del nastro di finitura a scelta.
- Cucire lo stesso nastro di finitura lungo il margine esterno ma a filo del contorno diritto contro diritto. Sempre usando la sagoma riportando 2 volte la suola sul feltro spesso 1 cm specchiata.
- Ritagliare con cura.
- Applicare la tomaia alla suola(vedi disegno) rivoltando il nastro e cucendolo a quest'ultima diritto contro diritto.
- In corrispondenza del tallone sovrapporre leggermente i lembi della tomaia e completare con una cucitura verticale.
- Vedere in sezione come il nastro rigirato su se stesso e cucito alla suola forma un cordoncino decorativo.
- Decorare a piacere.
Farfalle Zucchine, Pomodorini, Limone
Un primo 'coccola' tutta per me!
Cucinare mi rilassa, mi prendo cura di me stessa...dei miei gusti!!
250 gr pasta tipo farfalle
4 zucchine
8 pomodorini
1 spicchio aglio
1 bustina zafferano
scorza grattugiata di 1 limone
basilico
parmigiano grattato e in scaglie
olio evo, sale, pepe
Fare a filetti le zucchine.
Imbiondire 1 spicchio d'aglio in 8 cucchiai olio evo.
Unire le zucchine e soffriggere qualche minuto.
Unire i pomodorini tagliati a metà, salare, insaporire 2' a fuoco vivo.
Unire qualche foglia di basilico.
Sciogliere in un mestolo di acqua calda di cottura della pasta la bustina di zafferano ed unire alle verdure in padella.
Unire la scorza di limone grattata fine e spolverare con pepe.
Se serve unire ancora un po' di acqua calda perchè il sugo non deve essere troppo denso.
Scolare la pasta e saltare in padella con una spolverata di parmigiano grattato.
Impiattare e guarnire con scaglie di parmigiano.
Bretzel
In tutti i miei soggiorni austriaci ed atesini non ho mai potuto evitare di acquistarne qualcuno da portare a casa insieme a speck locale e ad altre specialità montane...tanto per portarmi a casa un po' di quell'atmosfera!!
Immancabile accompagnamento alle ottime birre nordiche...
Non possiedo la vera ricetta tedesca ma questa provata e riprovata più volte è un buon compromesso.
450 gr di farina 00
280 gr acqua
1 bustina di lievito secco
1 cucchiaino di zucchero
3 cucchiaini sale
3 cucchiai bicarbonato
1 tuorlo
sale grosso
Sciogliere in una tazza con 100 gr di acqua tiepida il lievito secco, unire lo zucchero, 100 gr di farina.
Impastare il lievitino, coprire con pellicola e far lievitare 30'.
Impastare il lievitino con il resto della farina, dell'acqua ed il sale.
Ottenere un impasto liscio ed elastico, lavorare 10'.
Fare lievitare 60' abbondanti.
Sgonfiare e dividere in 8 parti.
Lavorare ogni pezzo sul piano di lavoro per ricavare un cordone lungo 50 cm.
Dare la forma del bretzel: incrociare le 2 estremità verso l'alto ottenendo un occhiello con 2 code (lunghe circa 4 cm ognuna); sollevare l'occhiello ed appoggiarlo sulle code facendo aderire la pasta schiacciando leggermente.
Accendere il forno a 220°.
Fare bollire 4 l di acqua con il bicarbonato; quando bolle prendere i bretzel (max 2 alla volta) e buttare nell'acqua bollente.
Cuocere 45'', estrarre con una paletta forata e sistemare su canovaccio pulito e leggermente umido.
Posizionare i bretzel sulla placca del forno coperta di carta forno e spennellare con 1 tuorlo d'uovo con un pennello da cucina (darà il colore scuro e lucido una volta cotti).
Cospargere di sale grosso.
Infornare e cuocere per 20-25'.
Farli raffreddare su una gratella.
Tigelle...con Bimby
E' un bel po' di tempo che non utilizzo il Bimby...
Quando il mio bimbo era piccolino mi ha risolto moltissimi pranzi e cene.
Ammetto che non lo utilizzo per tutte le preparazioni...per cuocere (a meno di non preparare una crema di verdure) non lo amo tanto!
Fantastico per gli impasti, per lo zabaione, per la minestra di fagioli, per la polenta, per i frappè e frullati estivi...
1/2 kg di farina
1/2 confezione di panna da cucina
1 cubetto di lievito
olio evo
latte
sale
Mettere nel boccale la farine, il lievito sciolto, la panna, 1 cucchiaino di sale, 1/2 bicchiere scarso di olio evo ed iniziare ad impastare un po' di latte per ammorbidire il composto (deve diventare morbido ed elastico).
Lasciarlo lievitare per 3 ore coperto con pellicola trasparente.
Lievitato porlo sul piano di lavoro e stendere con mattarello, prendere un bicchiere e creare tanti dischetti, farli riposare su vassoi coperti per 2 ore poi cuocere con la tigelliera.
Si servono calde accompagnando con vassoi di affettati vari misti, squacquerone, sottaceti, sottoli, nutella....
Involtini Primavera alle Verdure
Voglia di qualcosa di sfizioso...non tanto calorico!
Quasi un antipasto, giusto per un aperitivo, speciale per uno spuntino..
Sbucciare, lavare, affettare sottilmente 1 cipolla bianca e rosolare in 1 cucchiaio di olio di semi di arachide per 5' a fuoco alto. Salare.
Pulire 3 carote, 2 coste di sedano poi affettare sottilissime.
Scottare 150 gr di pisellini per 5' in acqua salata.
Stendere 8 fogli di pasta fillo (wonton, sfoglia), tagliare a metà per avere rettangoli e posizionare sull'estremità del lato lungo una porzioncina di verdure, salare pochissimo e ripiegare all'interno i bordi laterali.
Arrotolare e sigillare bagnando con poco acqua fredda.
Considerare almeno 4 involtini a commensale, friggere nel wok in abbondante olio di semi per friggere caldo, scolare su carta assorbente.
Salare e servire con salsa ketchup, soia o altra a piacere.
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La villetta di Miciogatto
A due piani, chiccosissima, la casetta dei nostri Mici!
Occorrono 2 scatoloni di cartone della stessa dimensione; taglierino; matita; colla a caldo; nastro adesivo di carta.
Su un avanzo di cartone disegnare le sagome delle porte (a misura di gatto) e delle finestrelle.
Saranno le dima per intagliarle nella casetta dopo averla assemblata.
Nella parte superiore dello scatolone per il sotto e nel fondo di quello per il sopra, intagliare un'apertura che servirà da entrata.
Per il tetto piegare verso l'interno i due lembi più corti del secondo scatolone.
Con un righello creare un triangolo su cui incollare i lembi più lunghi.
Tagliare dal cartone rimasto un rettangolo in misura del tetto, piegarlo a metà ed incollarlo.
Rivestire i due piani interni della casetta con feltro fissato con la colla a caldo.
Intagliare le porte e le finestre e incollare tra loro i due scatoloni.
Coprire i punti di unione con nastro adesivo di carta.
martedì 9 febbraio 2016
Portamatite d'emergenza...
Questa non è una mia idea ma mi è piaciuta la realizzazione...
Ritagliare da un foglio di giornale un rettangolo 20x40 cm.
Piegare a metà in lunghezza ed ancora a metà in larghezza: si otterrà un rettangolo chiuso alla base di cm 10x20.
Ripiegare all'esterno di 5 cm il bordo superiore per avere un risvolto.
Aprire il rettangolo e creare da una parte e dall'altra della piega centrale due pieghe a monte di 2 cm ciascuno.
Richiudere il rettangolo e creare una cucitura sui due lati lunghi, a 2 cm dal bordo (usare un filo a contrasto).
Si può utilizzare con molta fantasia come portavasi per fiori, porta caramelle...
lunedì 8 febbraio 2016
Cuori...cuori...cuori
Periodo pieno di cuori...viene spontaneo scriverne anche se San Valentino non mi appartiene..
Vista la mia sensibilizzazione al cibo trovo carino creare dei cuori decorativi con 'materia alimentare'
Cuori di Peperoncini, Arachidi, Pasta
Disegnare su un cartoncino pesante di spessore 2-3 mm delle sagome a forma di cuore una all'interno dell'altra distanti 10 cm.
Ritagliare all'interno ed all'esterno così da ottenere 2 cuori: uno vuoto all'interno ed un altro più piccolo pieno.
Ripetere per creare un terzo cuore.
Incollare sul retro del cartoncino 50 cm di nastrino rosso piegato in due parti uguali.
Con la colla a caldo fissare su un cuore della pasta tipo 'gobetti', in un altro cuore delle arachidi comprese di guscio, in un terzo dei peperoncini rossi di uguale dimensione (per questa operazione proteggere le mani con guanti) ed al centro dei ceci essiccati.
Colorare tutti i cuori con colore acrilico rosso brillante e colore spray dello stesso colore.
Festoni allegri
Mi piace tantissimo avere nella cameretta un festone colorato a ricordare che 'la vita va presa con allegria ed entusiasmo'...
Ritagliare da colorate e giocose carte da scrapbooking (o festosi ritagli di stoffa) delle bandierine della dimensione desiderata (per un festone da bandierine ne occorrono ).
Sovrapporre le bandierine a due a due ed incollarle con nastro biadesivo.
Con ago e filo cucire un campanellino al centro della punta di ogni bandierina.
Con una foratrice creare dei fori per poter passare un cordoncino colorato (a cm dal bordo superiore e dai lati), infilare le bandierine e posizionare dove sia bello vederle...
E' un'idea carina anche per decorare una golosissima torta di compleanno...
Cuori di Perline
Si possono usare per decorare una parete, dei pacchetti regalo, dei tovaglioli (in dimensioni più piccoline) e quanto altro suggerisce la fantasia.
Per i cuori più grandi occorrono 25 cm di filo di ferro; per quelli più piccoli ne bastano 10 cm (da bigiotteria).
Creare una piccola asola ad una estremità del filo di ferro, infilare 46 perline rosse (più grandi) nel filo di ferro diametro 0,6 cm e 52 (le più piccole) nel filo da bigiotteria diametro 0,4 cm.
Inserire l'altra estremità nell'asola precedentemente formata e chiudere con una pinza.
Modellare a forma di cuore.
Si possono creare delle decorazioni interne ai cuori passando un filo sottile di perline bianche che attorciglierete, attraverseranno e passeranno attorno alla sagoma di base.
Con lo stesso procedimento si possono realizzare stelle, parole, sagome semplici...qui sono state create delle stelle....
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sabato 6 febbraio 2016
Mele Essiccate
Mi hanno sempre attirato...sanno di Inverno, di montagna, di coccola!
Stasera tanto bisogno di stare impegnata...energia da incanalare in qualcosa di 'sgranocchiabile' sul divano, luce avvolgente delle candele, musica 'giusta'...tutto per essere tranquilla e rilassata!!
Sbucciare le mele eliminando torsolo.
Tagliarle ad anelli spessi 1/2 cm.
Tuffare in acqua salata (1 cucchiaio di sale per litro) pochi minuti per non farle scurire.
Stendere su un canovaccio pulito e premere delicatamente per asciugare.
Allineare sulla griglia del forno e fare cuocere al max a 60°.
Una tecnica ottima è scaldare il forno, spegnere e mettere le mele ripetendo più volte questo procedimento.
Saranno pronte quando premendo insieme 2-3 anelli riprenderanno la forma iniziale senza che resti l'impronta delle dita.
Conservare in vasi a chiusura ermetica, al fresco ed asciutto.
martedì 2 febbraio 2016
Sottopentola...riciclo
Spessissimo ho dei seri problemi nel reperire i sottopentola...quando servono!!!
Sembra fatto apposta ma nel momento dell'immediato bisogno sono in difficoltà...eppure ne ho qualcuno!!!
Pochi????!!!
Pensando alle mollette per bucato spaiate (a cui finisce per mancare la molla o semplicemente si sono aperte e non trovo mai il momento giusto per ripararle) e per unire l'utile al dilettevole...vediamo di rimediare con un esercizio di manualità!
Stendere sul piano di lavoro dei fogli di carta da giornale.
Prendere un discreto numero di mollette di legno senza molla, incollarle lato per lato con colla a caldo a dare una forma rotonda con un buco nel centro.
Quando il tutto è ben asciutto colorare (a piacere ) con uno spray all'acqua opaco.
Fare asciugare e passare una mano di ftatting a protezione...
Cornice a stucco
Questa cornice può essere un alternativo e raffinato regalo per amici...
La tecnica stencil a riempimento è abbastanza semplice
Occorre:
Colla spray removibile, foglio di acetato per realizzare le mascherine, malta sabbiata (Arté), cornice in legno, spatola, vetrografico, bisturi, piano per taglio.
- Con la spatola stendere la malta sabbiata sulla cornice spalmandola in modo uniforme.
- Con il foglio di acetato ed il vetrografico ricalcare dal disegno la decorazione scelta.
- Riportare il foglio sul piano di lavoro e con il bisturi tagliare i contorni per realizzare la mascherina.
- Appoggiare il foglio sopra alla cornice e riempire gli spazi vuoti con altra malta a creare spessore.
- Togliere la mascherina e lasciare asciugare bene.
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