Maggio era il periodo in cui la scuola stava per finire e si alleggeriva il carico di compiti...si scappava, appena pranzato, a bighellonate per il parco dei Cedri, di Villa Spada, di Villa Ghigi ( il mio preferito) assieme ad amici e 'morosini'...amavamo sdraiarci pigramente con il naso all'insù per sentire il profumo dei fiori, degli alberi che ci circondano...era bellissimo osservare il cielo limpido con le nuvole che si spostano velocissime...quante lacrime che arrivavano fissando quell'azzurro...non si riuscivano a tenere aperti gli occhi dall'intensità di quei colori..!!!
...quante partite a pallone, quanti fiori di trifoglio tra i denti (amavamo succhiare la sua infiorescenza da cui staccavamo i singoli petali carnosi, morbidi e dal sapore dolciastro), quante battaglie di lancio delle spighe (rubate durante le salite)...quanti sogni, quante confessioni tra amiche hanno visto questi posti...quanti libri emozionanti letti su questi prati...
Era fantastico, seduti sul prato, ammirare Bologna che sotto di noi si stendeva ai nostri piedi...era una grande situazione di 'potenza', 'di controllo'...ci si sentiva Padroni del Mondo!!!
...ancora oggi mi emoziona tantissimo il profumo dell'erba appena tagliata e appena posso mi piace camminare a piedi nudi nell'erba soffice...automaticamente risento la 'farfallina nello stomaco' e la stessa emozione di quei tempi...era una gara imperdibile l'intercettazione dei 'quadrifogli' (quei 4 cuori uniti magicamente) che significava la fortuna in quegli amori 'assoluti e pieni di sogni'...che meraviglia!!!
Oggi, pensando a quei momenti, mi viene in mente 'qualcosa di dolce, colorato, esageratamente chiassoso ed eccessivo' come lo sono le giornate dell'adolescenza...
Ed allora ecco l'invito...alla ricerca della 'fortuna'...!! ...un quadrifoglio di pannolenci su cui scrivere una frase carina con il pennarello da stoffa bianco...oppure (facendo partecipare i bambini) una patata su cui incidere la sagoma del quadrifoglio e poi usare come 'stampo' per decorare bigliettini in carta da pacco... (questo procedimento è divertente per decorare carta da pacchi con cui incartare regali, tovaglie, ecc modificando il disegno a seconda dell'occasione...)
Questa ricetta è tipicamente americana regalataci anni fa da Amelie, la simpaticissima insegnante madrelingua un po' hippy e teneramente 'italiana' nel temperamento...
Torta Sponge Cake
In una grande ciotola mescolare elettricamente 200 gr di burro morbido, 200 gr di zucchero, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia sino ad ottenere un impasto soffice e spumoso.
Unire 4 uova (una alla volta) mescolando bene, unire 200 gr di farina autolievitante setacciata.
Scaldare il forno a 180°.
Ungere e rivestire con carta forno una teglia tonda di diametro 20 cm o quadrata di 18 cm per lato.
Cuocere per 35-40' finché si gonfia controllando la cottura con uno stecchino che deve uscire asciutto.
Fare raffreddare prima in teglia e poi su una griglia.
Ricoprire la superficie con una glassa alla buttercream:
Sbattere 125 gr di burro morbido finche diventa spumoso e soffice.
Incorporare 250 gr di zucchero a velo setacciato e 2 cucchiaini di acqua bollente, sbattere per amalgamare bene.
Nappare con un coltello a spatola la superficie della torta, decorare con caramelline dolci colorate, fiori realizzati con marsh mallow, Smarties e qualsiasi altra leccornia suggerisca la vostra fantasia..
Per una torta con interno originale potrete aggiungere, prima di versare nella teglia e cuocere, alcune gocce di colorante alimentare nel colore che preferite aumentando la dose a seconda dell'intensità che si vuole ottenere...
Per una versione particolare si possono realizzare vari strati di torta in colori diversi o con toni, dal più chiaro al più scuro, dello stesso colore..vedi torta
http://donismade8.blogspot.it/2014/03/buon-compleanno.html
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