...ma cosa avranno di speciale per attirarmi costantemente...!!!
Tranquilli!!! Se vi vedo, potete stare certi che verrete a casa con me!!!
Adoro i ravanelli rossi ma ho imparato ad apprezzare anche i bianchi...
Originario dell'Asia ormai si trovano, coltivati in serra, tutto l'anno.
La stagione naturale corrisponde al periodo primaverile estivo: aprile e luglio sono i mesi migliori per la sua raccolta.
Già conosciuti in epoca romana erano impiegati per aiutare il sonno grazie alla presenza di vitamina B ed alle sue proprietà tranquillanti.
Il ravanello è ricco di acqua, sodio, ferro, potassio, calcio, fosforo, vitamina B e C e tanto altro...
Ha buone proprietà depurative e diuretiche; è un calmante per la tosse.
Aiuta nella cura dell'asma e dell'inappetenza...
In Giappone se ne coltiva una varietà denominata Daikon..ora tanto di moda nella cucina macrobiotica e non!
Mi piace rallegrare le insalate con i ravanelli rossi tagliati a fettine sottilissime per il loro sapore un po' 'pizzichino'...i ravanelli bianchi li ho usati solo (per ora) per zuppe invernali un po' alternative mescolandoli ad altre verdure dal sapore più dolciastro...
Sono giocosi anche per decorare o furbi per far mangiare le insalate ai bambini trasformandoli in 'vispi topolini'...con il mio bimbo ha funzionato!!!
Semplici da realizzare 'sacrificando' un ravanello da tagliare a fettine sottilissime; fare due tagli trasversali alle estremità del ravanello da decorare tanto da riuscire ad inserire due fettine tagliate.
Realizzare gli occhi con piccoli grani di pepe o chiodi di garofano...ed il gioco è fatto!!!
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