Non é DOMENICA senza le patate al forno di contorno..........
Lavare 1 kg di patate, pelarle, lavarle ancora, asciugarle e tagliarle a spicchi.
Versare 40 gr di olio extravergine di oliva sul fondo di una teglia, sistematevi le patate, salatele, pepatele.
Unire 2-3 rametti di rosmarino e 2 spicchi di aglio interi non sbucciati.
Condire ancora con un filo di olio e cuocere in forno caldo a 190° per 35'.
domenica 28 aprile 2013
mercoledì 24 aprile 2013
Fragolino
Siamo nel pieno del periodo della produzione delle fragole....occasione ottima per realizzare uno sciroppo da assaporare e condividere nelle sere calde o nelle gite durante i week end che anticipano la piena estate!!!
700 gr di fragole
650 ml di acqua oligominerale
500 gr di zucchero
mezzo l di alcool a 90°
succo di 1 limone
Lavare le fragole in acqua fredda, asciugarle delicatamente ed eliminare il picciolo.
Schiacciare con un pestello e mettere in un recipiente di vetro, coprire con alcool e chiudere ermeticamente il vaso.
Far macerare 1 mese al buio.
Preparare uno sciroppo mescolando in un pentolino lo zucchero, l'acqua ed il succo di limone.
Portare ad ebollizione (a fuoco dolce) sempre mescolando e sobbollire 5' poi lasciare intiepidire.
Mescolare lo sciroppo al composto alcolico di fragole.
Richiudere il recipiente e far riposare 12 ore.
Filtrare ripetutamente e mettere in bottiglia.
Si conserva 3 mesi.
700 gr di fragole
650 ml di acqua oligominerale
500 gr di zucchero
mezzo l di alcool a 90°
succo di 1 limone
Lavare le fragole in acqua fredda, asciugarle delicatamente ed eliminare il picciolo.
Schiacciare con un pestello e mettere in un recipiente di vetro, coprire con alcool e chiudere ermeticamente il vaso.
Far macerare 1 mese al buio.
Preparare uno sciroppo mescolando in un pentolino lo zucchero, l'acqua ed il succo di limone.
Portare ad ebollizione (a fuoco dolce) sempre mescolando e sobbollire 5' poi lasciare intiepidire.
Mescolare lo sciroppo al composto alcolico di fragole.
Richiudere il recipiente e far riposare 12 ore.
Filtrare ripetutamente e mettere in bottiglia.
Si conserva 3 mesi.
mercoledì 17 aprile 2013
Frullati a go go
Per il compleanno del mio bimbo pensavo di offrire una buona varietà di frullati...sperimentiamo...prove tecniche di frullato.......
Frullato ai Lamponi
450 gr di lamponi
3 pesche bianche
3 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai di sciroppo alla cannella
200 ml di succo di arance rosse.
Infilare su 4 stecchini 4 lamponi e uno spicchio di pesca. Frullare 300 gr di lamponi, le pesche rimaste sbucciate, il succo di limone, metà del succo di arancia e lo sciroppo. Mettere nel congelatore sino al momento dell'utilizzo i lamponi rimasti. Versare in 4 bicchieri, allungare con il succo di arancia rimasto. Decorare con qualche lampone e gli spiedini.
Per lo sciroppo di cannella: Sciogliere in una casseruola 450 gr di zucchero con 500 ml di acqua. portare ad ebollizione sul fuoco dolce e cuocere sempre su fuoco dolce per 10' mescolando ogni tanto. Unire 2 pezzi di cannella da 4 cm e continuare la cottura per 2'. Fare raffreddare a temperatura ambiente e filtrare. In bottiglia chiusa si conserva 1 mese in frigorifero.
Frullato ai Mirtilli
250 gr di mirtilli
150 gr di more
succo di 3 lime
10 foglie di menta
4 cucchiai di zucchero di canna
2 bottigliette di acqua Soda
30 cubetti di ghiaccio
Frullare i mirtilli, le more e il succo di lime. Suddividere in 4 bicchieri e tenere in frigorifero. Tritare la menta, metterla tra 2 fogli di di carta forno con lo zucchero di canna e schiacciare con il batticarne. Pestare anche il ghiaccio in un canovaccio, mescolarlo allo zucchero. Versare nei bicchieri e completare con la soda ed alcuni chicchi di mirtillo per decorare.
Frullato all'Anguria
500 gr di anguria
300 gr di fragole
80 r di fragoline di bosco
2 cucchiai di sciroppo di zucchero
150 ml di succo di mela
2 cucchiai di succo di limone
Pulire le fragole con carta cucina inumidita e frullare con 1/3 del succo di mela, succo di limone, sciroppo e polpa di anguria tagliata a pezzettini (tranne 1 fetta). Versare in 4 bicchieri, allungare con succo di mela rimasto. Unire, se vi piace, qualche cubetto di ghiaccio e completare con bastoncini ricavati dalla fetta di anguria tenuta da parte e le fragoline di bosco.
Per lo sciroppo di zucchero: Sciogliere in una casseruola 450 gr di zucchero con 500 ml di acqua. portare ad ebollizione sul fuoco dolce e cuocere sempre su fuoco dolce per 10' mescolando ogni tanto. Fare raffreddare a temperatura ambiente e filtrare. In bottiglia chiusa si conserva 1 mese in frigorifero.
Centrifugato Nettarine e Melone
4 pesche Nettarine
1 melone da 1 kg
Lavare, pelare le pesche e tagliarne ognuna a metà per il lungo. Lavare il melone, dividerlo a metà, togliere i semi e i filamenti. Tagliare a grossi spicchi senza scorza. Mettere la frutta nella centrifuga, raccogliere il succo in una brocca e mescolare. Versare nei bicchieri e servire. Decorare con spicchietti sottili di pesca.
Frullato al Kiwi
4 kiwi
200 ml di succo di mela verde
50 ml di sciroppo di zenzero
50 ml di succo di limone filtrato
ghiaccio
Tagliare 3 kiwi a pezzetti, frullarli con il succo di limone e 2 cucchiai di ghiaccio tritato. Unire lo sciroppo di zenzero e azionare ancora 15'' il mixer. Suddividere in 4 bicchieri, allungare con succo di mela verde e, se vi piace, unire altro ghiaccio. Tagliare l'altro kiwi a fettine, decorare la bibita. Mescolare e servire.
Per lo sciroppo di zenzero: Sciogliere in una casseruola 450 gr di zucchero con 500 ml di acqua. portare ad ebollizione sul fuoco dolce e cuocere sempre su fuoco dolce per 10' mescolando ogni tanto. Unire 5 cm di zenzero sbucciato e tagliato a bastoncini e continuare la cottura per 2'. Fare raffreddare a temperatura ambiente e filtrare. In bottiglia chiusa si conserva 1 mese in frigorifero.
Frullato ai Lamponi
450 gr di lamponi
3 pesche bianche
3 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai di sciroppo alla cannella
200 ml di succo di arance rosse.
Infilare su 4 stecchini 4 lamponi e uno spicchio di pesca. Frullare 300 gr di lamponi, le pesche rimaste sbucciate, il succo di limone, metà del succo di arancia e lo sciroppo. Mettere nel congelatore sino al momento dell'utilizzo i lamponi rimasti. Versare in 4 bicchieri, allungare con il succo di arancia rimasto. Decorare con qualche lampone e gli spiedini.
Per lo sciroppo di cannella: Sciogliere in una casseruola 450 gr di zucchero con 500 ml di acqua. portare ad ebollizione sul fuoco dolce e cuocere sempre su fuoco dolce per 10' mescolando ogni tanto. Unire 2 pezzi di cannella da 4 cm e continuare la cottura per 2'. Fare raffreddare a temperatura ambiente e filtrare. In bottiglia chiusa si conserva 1 mese in frigorifero.
Frullato ai Mirtilli
250 gr di mirtilli
150 gr di more
succo di 3 lime
10 foglie di menta
4 cucchiai di zucchero di canna
2 bottigliette di acqua Soda
30 cubetti di ghiaccio
Frullare i mirtilli, le more e il succo di lime. Suddividere in 4 bicchieri e tenere in frigorifero. Tritare la menta, metterla tra 2 fogli di di carta forno con lo zucchero di canna e schiacciare con il batticarne. Pestare anche il ghiaccio in un canovaccio, mescolarlo allo zucchero. Versare nei bicchieri e completare con la soda ed alcuni chicchi di mirtillo per decorare.
Frullato all'Anguria
500 gr di anguria
300 gr di fragole
80 r di fragoline di bosco
2 cucchiai di sciroppo di zucchero
150 ml di succo di mela
2 cucchiai di succo di limone
Pulire le fragole con carta cucina inumidita e frullare con 1/3 del succo di mela, succo di limone, sciroppo e polpa di anguria tagliata a pezzettini (tranne 1 fetta). Versare in 4 bicchieri, allungare con succo di mela rimasto. Unire, se vi piace, qualche cubetto di ghiaccio e completare con bastoncini ricavati dalla fetta di anguria tenuta da parte e le fragoline di bosco.
Per lo sciroppo di zucchero: Sciogliere in una casseruola 450 gr di zucchero con 500 ml di acqua. portare ad ebollizione sul fuoco dolce e cuocere sempre su fuoco dolce per 10' mescolando ogni tanto. Fare raffreddare a temperatura ambiente e filtrare. In bottiglia chiusa si conserva 1 mese in frigorifero.
Centrifugato Nettarine e Melone
4 pesche Nettarine
1 melone da 1 kg
Lavare, pelare le pesche e tagliarne ognuna a metà per il lungo. Lavare il melone, dividerlo a metà, togliere i semi e i filamenti. Tagliare a grossi spicchi senza scorza. Mettere la frutta nella centrifuga, raccogliere il succo in una brocca e mescolare. Versare nei bicchieri e servire. Decorare con spicchietti sottili di pesca.
Frullato al Kiwi
4 kiwi
200 ml di succo di mela verde
50 ml di sciroppo di zenzero
50 ml di succo di limone filtrato
ghiaccio
Tagliare 3 kiwi a pezzetti, frullarli con il succo di limone e 2 cucchiai di ghiaccio tritato. Unire lo sciroppo di zenzero e azionare ancora 15'' il mixer. Suddividere in 4 bicchieri, allungare con succo di mela verde e, se vi piace, unire altro ghiaccio. Tagliare l'altro kiwi a fettine, decorare la bibita. Mescolare e servire.
Per lo sciroppo di zenzero: Sciogliere in una casseruola 450 gr di zucchero con 500 ml di acqua. portare ad ebollizione sul fuoco dolce e cuocere sempre su fuoco dolce per 10' mescolando ogni tanto. Unire 5 cm di zenzero sbucciato e tagliato a bastoncini e continuare la cottura per 2'. Fare raffreddare a temperatura ambiente e filtrare. In bottiglia chiusa si conserva 1 mese in frigorifero.
Risotto con Piselli e Bacon
Piselli! Piselli! Che fare quando ti regalano dei meravigliosi piselli freschi???????....
Li unisco alla gran voglia di Risotto....saporito e corposo!
Cuocere 250 gr di piselli in 1 l di brodo vegetale per 10' poi frullarli.
Rosolare 100 gr di bacon a pezzetti con 30 gr di olio, 1 cipolla tritata sottile fatta appassire.
Unire 200 gr di piselli e 300 gr di riso Arborio.
Portare a cottura versando man mano il frullato di brodo e piselli caldo.
Impiattare e guarnire con scaglie di grana.
martedì 16 aprile 2013
Brie al Forno
Oggi, rientrando per pranzo mi é venuta una gran voglia di uno stuzzichino...non proprio dietetico...ma utile al morale........un formaggio che adoro..........
4 Brie o Camembert nella confezione di legno
12 fettine di pancetta affumicata
12 grissino
1 rametto di rosmarino
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Togliere il Brie dalla confezione eliminando il coperchio e la carta che li avvolge.
Rivestire le scatole con un pezzo di carta da forno e rimettere all'interno i formaggi.
Lavare, asciugare il rosmarino e dividerlo in ciuffetti.
Inserirne 3 sulla superficie di ciascun brie e irrorare con l'olio.
Foderare la placca con carta forno e adagiate sopra i formaggi con le loro confezioni.
Avvolgere una fettina di pancetta al centro di ciascun grissino.
Allineare anche i grissini sulla placca, di fianco al Brie.
Passare la placca sotto il grill ben caldo e fare gratinare 10' finché il formaggio inizierà a fondere.
Controllare spesso la cottura per evitare che il Brie si sciolga troppo.
Servire con i grissini ben caldi.
Io....oggi ho versato anche alcune gocce di miele di acacia sul Brie caldo.......mi sono sentita felice!!!!
4 Brie o Camembert nella confezione di legno
12 fettine di pancetta affumicata
12 grissino
1 rametto di rosmarino
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Togliere il Brie dalla confezione eliminando il coperchio e la carta che li avvolge.
Rivestire le scatole con un pezzo di carta da forno e rimettere all'interno i formaggi.
Lavare, asciugare il rosmarino e dividerlo in ciuffetti.
Inserirne 3 sulla superficie di ciascun brie e irrorare con l'olio.
Foderare la placca con carta forno e adagiate sopra i formaggi con le loro confezioni.
Avvolgere una fettina di pancetta al centro di ciascun grissino.
Allineare anche i grissini sulla placca, di fianco al Brie.
Passare la placca sotto il grill ben caldo e fare gratinare 10' finché il formaggio inizierà a fondere.
Controllare spesso la cottura per evitare che il Brie si sciolga troppo.
Servire con i grissini ben caldi.
Io....oggi ho versato anche alcune gocce di miele di acacia sul Brie caldo.......mi sono sentita felice!!!!
Ubicazione:
Europa
lunedì 15 aprile 2013
Bucatini Rucola e Gamberetti
Ieri a pranzo avendo voglia di qualcosa di veloce e gustoso ho optato per questo primo sempre d'effetto...adatto anche per una cena improvvisata tra amici....
450 gr di bucatini
300 gr di gamberetti
2 dl di vino bianco
150 gr di rucola
1 cipollotto
16 fiori di zucca (facoltativi)
olio di oliva
pepe
Portare a ebollizione mezzo l di acqua in casseruola con il vino e lessare i gamberetti 2'.
Scolare, far raffreddare ed eliminare testa e carapace.
Pulire il cipollotto, affettarlo e stufarlo con 5 cucchiai di olio, unire 12 fiori di zucca (se avete deciso di utilizzarli) senza gambo e pistillo e cuocere 5'.
Pulire la rucola (tenerne da parte qualche fogliolina che taglierete a striscioline) e scottarla, scottare 2' in acqua bollente salata, scolare, raffreddare sotto l'acqua e strizzarla.
Frullare la rucola con i fiori di zucca, il cipollotto, il fondo di cottura, 4 cucchiai di olio, pepe.
Lessare la pasta al dente, diluire il pesto di rucola con poca acqua di cottura della pasta; scolare e intiepidire sotto l'acqua corrente.
Condire con il pesto, i gamberetti e fiori di zucca rimasti a pezzetti e la rucola cruda a filetti.
450 gr di bucatini
300 gr di gamberetti
2 dl di vino bianco
150 gr di rucola
1 cipollotto
16 fiori di zucca (facoltativi)
olio di oliva
pepe
Portare a ebollizione mezzo l di acqua in casseruola con il vino e lessare i gamberetti 2'.
Scolare, far raffreddare ed eliminare testa e carapace.
Pulire il cipollotto, affettarlo e stufarlo con 5 cucchiai di olio, unire 12 fiori di zucca (se avete deciso di utilizzarli) senza gambo e pistillo e cuocere 5'.
Pulire la rucola (tenerne da parte qualche fogliolina che taglierete a striscioline) e scottarla, scottare 2' in acqua bollente salata, scolare, raffreddare sotto l'acqua e strizzarla.
Frullare la rucola con i fiori di zucca, il cipollotto, il fondo di cottura, 4 cucchiai di olio, pepe.
Lessare la pasta al dente, diluire il pesto di rucola con poca acqua di cottura della pasta; scolare e intiepidire sotto l'acqua corrente.
Condire con il pesto, i gamberetti e fiori di zucca rimasti a pezzetti e la rucola cruda a filetti.
Frappé di Fragole e Frappé di Pesche
Due belle proposte per fare bere il latte ai bambini in modo alternativo...
Frappé di Fragole
100 gr di fragole
1 vasetto intero di yogurt da 125 ml
50 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero a velo vanigliato
Lavare delicatamente le fragole, eliminare picciolo, farle a fette e metterle in una ciotola di latte.
Coprire con pellicola trasparente e mettere in frigorifero 30'.
Mettere le fragole con lo yogurt ed il latte nel frullatore; unire lo zucchero a velo e frullare al massimo della velocità per 1'. Servire.
Frappé di Pesche
2 pesche gialle
100 ml di latte
50 gr di gelato al limone
1 pizzico di vanillina
20 ml di succo di ananas
Sbucciare le pesche e dividerle a metà, eliminare il nocciolo e fare a pezzi la polpa.
Mettere nel frullatore con il latte, succo di ananas e vanillina.
Frullare 2' alla massima potenza poi unire il gelato e frullare ancora 1'.
Versare nei bicchieri e servire.
Frappé di Fragole
100 gr di fragole
1 vasetto intero di yogurt da 125 ml
50 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero a velo vanigliato
Lavare delicatamente le fragole, eliminare picciolo, farle a fette e metterle in una ciotola di latte.
Coprire con pellicola trasparente e mettere in frigorifero 30'.
Mettere le fragole con lo yogurt ed il latte nel frullatore; unire lo zucchero a velo e frullare al massimo della velocità per 1'. Servire.
Frappé di Pesche
2 pesche gialle
100 ml di latte
50 gr di gelato al limone
1 pizzico di vanillina
20 ml di succo di ananas
Sbucciare le pesche e dividerle a metà, eliminare il nocciolo e fare a pezzi la polpa.
Mettere nel frullatore con il latte, succo di ananas e vanillina.
Frullare 2' alla massima potenza poi unire il gelato e frullare ancora 1'.
Versare nei bicchieri e servire.
Crocchette di Patate e Cavolfiore
Cena sfiziosa davanti alla TV...informale accoccolati sul divano.........piacciono molto anche al mio 'topo' a cui non posso confessare il cavolfiore all'interno. Il mio bambino le mangia, in una versione tutta personale, con la salsa Ketchup........
1/2 kg di cimette di cavolfiore lessate
30 gr di burro
60 gr di parmigiano grattugiato
2 tuorli
2 uova
pangrattato
farina
2 cucchiai di semi di papavero (se piace)
noce moscata
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Lessare 30' le patate a partire dal bollore.
Scolare, intiepidire e sbucciare.
Fare a tocchetti e passare al passaverdura con il cavolfiore.
Mettere in una ciotola, unire i tuorli, il parmigiano, il burro ammorbidito e amalgamare bene.
Condire con sale e pepe, una grattatina di noce moscata e lavorare ancora.
Fare tante crocchette, infarinarle, passarle nelle uova sbattute, pangrattato miscelato ai semi di papavero (non li ho usati perché al mio bimbo non piacciono...ma quando sono destinate solo ai 'grandi' ci stanno benissimo!!!).
Scaldare abbondante olio in una padella e friggere le crocchette poche per volta per non abbassare troppo la temperatura dell'olio.
Man mano che sono dorate scolarle su carta da cucina assorbente, salare e....servire!
Io le abbino, nella versione per gli adulti, con una Salsa al Roquefort...
50 gr di Roquefort
50 gr di ricotta
2 dl di panna liquida
100 gr di champignon
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
2 cucchiai di gin
1/2 limone
sale e pepe
In una ciotola mettere i formaggi a pezzetti, unire la panna e lavorare con la frusta per avere una crema morbida.
Lavare i funghi in acqua acidulata con succo di limone, tritarli grossolanamente poi unirli alla crema con erba cipollina e gin. Mescolare bene, insaporire con sale e pepe.
1/2 kg di cimette di cavolfiore lessate
30 gr di burro
60 gr di parmigiano grattugiato
2 tuorli
2 uova
pangrattato
farina
2 cucchiai di semi di papavero (se piace)
noce moscata
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Lessare 30' le patate a partire dal bollore.
Scolare, intiepidire e sbucciare.
Fare a tocchetti e passare al passaverdura con il cavolfiore.
Mettere in una ciotola, unire i tuorli, il parmigiano, il burro ammorbidito e amalgamare bene.
Condire con sale e pepe, una grattatina di noce moscata e lavorare ancora.
Fare tante crocchette, infarinarle, passarle nelle uova sbattute, pangrattato miscelato ai semi di papavero (non li ho usati perché al mio bimbo non piacciono...ma quando sono destinate solo ai 'grandi' ci stanno benissimo!!!).
Scaldare abbondante olio in una padella e friggere le crocchette poche per volta per non abbassare troppo la temperatura dell'olio.
Man mano che sono dorate scolarle su carta da cucina assorbente, salare e....servire!
Io le abbino, nella versione per gli adulti, con una Salsa al Roquefort...
50 gr di Roquefort
50 gr di ricotta
2 dl di panna liquida
100 gr di champignon
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
2 cucchiai di gin
1/2 limone
sale e pepe
In una ciotola mettere i formaggi a pezzetti, unire la panna e lavorare con la frusta per avere una crema morbida.
Lavare i funghi in acqua acidulata con succo di limone, tritarli grossolanamente poi unirli alla crema con erba cipollina e gin. Mescolare bene, insaporire con sale e pepe.
Girelle Pancetta e Zucchine
Stasera deciso! Aperitivo time!
Voglia di realizzare queste girelle sfiziose...pronte da regalare all'aperitivo di stasera...
250 gr di farina 00
250 gr di farina Manitoba
12 gr di lievito di birra
2,5 dl di latte
1 cucchiaino di zucchero
1 uovo
4 zucchine medie
10-12 pomodorini ciliegia
150 gr di pancetta affumicata
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Setacciare le farine sulla spianatoia a fontana, mettere al centro il lievito sciolto nel latte tiepido e zucchero e impastare pochi minuti.
(scaldare il latte a fuoco dolce per 1-2' al massimo e incorporarlo al lievito sbriciolato e mescolare con lo zucchero: favorisce la lievitazione.)
Unire mezzo cucchiaino di sale e lavorare per avere un composto omogeneo.
Mettere in una ciotola unta di olio, coprire con un canovaccio e far lievitare finché raddoppia di volume.
Fare a dadini la pancetta; lavare, asciugare e grattugiare le zucchine a fori grossi. Tagliare a spicchietti i pomodorini. Mettere in una ciotola.
Pulire, affettare finemente la cipolla e soffriggere con un filo di olio a fuoco basso.
Unire la pancetta e far rosolare, unire le zucchine, i pomodorini e cuocere per 4-5' mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Far raffreddare.
Rovesciare la pasta sulla spianatoia infarinata e stendere con un mattarello in un rettangolo di 40x20 cm e spesso mezzo cm.
Mettere su carta forno, spennellare in superficie con l'uovo sbattuto e distribuire la farcia ben fredda sulla sfoglia formando uno strato compatto e uniforme. Lasciare tutto intorno un bordo scoperto di 2 cm.
Cospargere lo strato di zucchine con parmigiano e provola a cubetti piccoli.
Arrotolare delicatamente la sfoglia dal lato più lungo, aiutandovi con la carta per avere un rotolo compatto.
Sigillare bene il bordo in lunghezza premendolo con le dita e spennellare più volte le giunture con il resto dell'uovo sbattuto.
Tagliare il rotolo a tronchetti spessi 1 cm con un coltello affilato per avere delle girelle regolari.
Mettere su una placca foderata con carta forno bagnata e ben strizzata, unta di olio, cuocere in forno caldo a 200° per 15-20' o finché sono gonfie e dorate.
Voglia di realizzare queste girelle sfiziose...pronte da regalare all'aperitivo di stasera...
250 gr di farina 00
250 gr di farina Manitoba
12 gr di lievito di birra
2,5 dl di latte
1 cucchiaino di zucchero
1 uovo
4 zucchine medie
10-12 pomodorini ciliegia
150 gr di pancetta affumicata
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Setacciare le farine sulla spianatoia a fontana, mettere al centro il lievito sciolto nel latte tiepido e zucchero e impastare pochi minuti.
(scaldare il latte a fuoco dolce per 1-2' al massimo e incorporarlo al lievito sbriciolato e mescolare con lo zucchero: favorisce la lievitazione.)
Unire mezzo cucchiaino di sale e lavorare per avere un composto omogeneo.
Mettere in una ciotola unta di olio, coprire con un canovaccio e far lievitare finché raddoppia di volume.
Fare a dadini la pancetta; lavare, asciugare e grattugiare le zucchine a fori grossi. Tagliare a spicchietti i pomodorini. Mettere in una ciotola.
Pulire, affettare finemente la cipolla e soffriggere con un filo di olio a fuoco basso.
Unire la pancetta e far rosolare, unire le zucchine, i pomodorini e cuocere per 4-5' mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Far raffreddare.
Rovesciare la pasta sulla spianatoia infarinata e stendere con un mattarello in un rettangolo di 40x20 cm e spesso mezzo cm.
Mettere su carta forno, spennellare in superficie con l'uovo sbattuto e distribuire la farcia ben fredda sulla sfoglia formando uno strato compatto e uniforme. Lasciare tutto intorno un bordo scoperto di 2 cm.
Cospargere lo strato di zucchine con parmigiano e provola a cubetti piccoli.
Arrotolare delicatamente la sfoglia dal lato più lungo, aiutandovi con la carta per avere un rotolo compatto.
Sigillare bene il bordo in lunghezza premendolo con le dita e spennellare più volte le giunture con il resto dell'uovo sbattuto.
Tagliare il rotolo a tronchetti spessi 1 cm con un coltello affilato per avere delle girelle regolari.
Mettere su una placca foderata con carta forno bagnata e ben strizzata, unta di olio, cuocere in forno caldo a 200° per 15-20' o finché sono gonfie e dorate.
sabato 13 aprile 2013
Frappé di Fragole
Ottima merenda, ottima da offrire alle feste di compleanno estive.....le meravigliose e colorate fragole...un altro modo per offrire il latte....
2 l di latte
500 gr di fragole surgelate
2-3 cucchiai di zucchero
10 gr di fragole fresche
menta per decorazione
Frullare il latte con le fragole ancora surgelate (così non si dovrà unire il ghiaccio) e lo zucchero alla massima velocità finché sarà tutto ben montato.
Versare in 10 bicchieri, servire con cannucce (piacciono sempre tanto ai bambini) e guarnire con una fragola fresca e un ciuffetto di menta.
Si può pensare ad una versione più ricca servendo in ogni bicchiere una pallina di gelato alla fragola o alla vaniglia.
2 l di latte
500 gr di fragole surgelate
2-3 cucchiai di zucchero
10 gr di fragole fresche
menta per decorazione
Frullare il latte con le fragole ancora surgelate (così non si dovrà unire il ghiaccio) e lo zucchero alla massima velocità finché sarà tutto ben montato.
Versare in 10 bicchieri, servire con cannucce (piacciono sempre tanto ai bambini) e guarnire con una fragola fresca e un ciuffetto di menta.
Si può pensare ad una versione più ricca servendo in ogni bicchiere una pallina di gelato alla fragola o alla vaniglia.
Aperitivo fresco alle Fragole
E' un aperitivo che sfrutto molto in questi mesi dove c'é abbondanza di fragole...per aperitivi serali, per barbecue e per pic nic chiudendolo ermeticamente, per il trasporto, in una bottiglia adeguata tenuta nel ghiaccio.......
Frullare 300 gr di fragole tenute precedentemente in freezer almeno mezz'ora.
Distribuire il frullato nei bicchieri, unire l'equivalente di 2 cucchiai di Bitter Campari (o di più, se piace).
Colmare con acqua minerale gassata (o gassosa) e alcuni cubetti di ghiaccio.
Mescolare rapidamente e servire.
Frullare 300 gr di fragole tenute precedentemente in freezer almeno mezz'ora.
Distribuire il frullato nei bicchieri, unire l'equivalente di 2 cucchiai di Bitter Campari (o di più, se piace).
Colmare con acqua minerale gassata (o gassosa) e alcuni cubetti di ghiaccio.
Mescolare rapidamente e servire.
Inno alle....Fragole!
APRILEEEEEEEEEEE....il mese delle FRAGOLEEEE!!!
Quando comincio a vedere le fragole sui banchi dei 'frutta e verdura' sento che il sole e la bella stagione stanno arrivando.
Portano colore ed allegria...le associo all'amore, alla passione....sono intriganti!!!!
Oltre che belle e buone, hanno un mondo di effetti benefici per la nostra salute.
Ogni anno, in questo periodo, sono le prime a comparire nel vaso sul mio balcone...nonostante la lotta per salvarle dall'arrivo dei passerotti sia oramai impari..............
* Le fragole sono preziose perché sono fatte al 90% di acqua; per questo idratano le cellule dell'organismo senza appesantirlo con troppe calorie, Le fragole sono ricche di enzimi capaci di attivare il metabolismo dei grassi aiutando il corpo a dimagrire con meno fatica. Le fragole sono anche ricche di fibre che aumentano il senso di sazietà, regolarizzano l'intestino e fanno assorbire meno grassi e meno zuccheri.
* Le fragole sono antirughe e anticellulite...il contenuto di vitamina C delle fragole ( cinque fragole contengono una quantità di vitamina C pari a quella di un'arancia) favorisce l'assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi e per i muscoli, e la produzione di collagene, una proteina che previene le rughe e rafforza i capillari riducendo ritenzione idrica e cellulite.
Questa azione antiritenzione viene potenziata dal potassio, un minerale di cui le fragole sono ricche.
* ...sbiancano e proteggono i denti perché contengono xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale e uccide i germi responsabili dell'alitosi.
*....sono state inserite tra i super cibi che "mantengono giovani" nella speciale classifica ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) stilata dall'USDA (il dipartimento dell'agricoltura statunitense), per il contenuto record in sostanze antiossidanti benefiche per la salute.
* ...fanno bene al cervello...infatti, alcune ricerche hanno dimostrato che, grazie al loro contenuto di acido folico, le fragole sono utili per il mantenimento della memoria.
Pasta alla Norma a modo mio
Adoro le melanzana in ogni sua forma ed in ogni sua preparazione...mi piace la forma..mi piace il colore... Oramai si trova e si usa in qualsiasi stagione...personalmente la associo alla Sicilia, una delle mie regioni preferite, dove le ho gustate al massimo del sapore e della fantasia nell'utilizzo...
320 gr di rigatoni
300 gr di melanzane
150 gr di mozzarella
50 gr di ricotta dura da grattugiare
2 rametti di basilico
600 gr di pomodori maturi
1 spicchio di aglio
1 pezzetto di peperoncino piccante
olio per friggere
4 cucchiai di olio extravergine
sale
Lavare le melanzane, asciugarle e privarle del picciolo e del fondo.
Tagliare a rondelle o a strisce sottili a seconda della forma. Io, oggi, ho trovate le melanzane di forma oblunga.
Mettere le fette su un tagliere inclinato, cospargere con un pò di sale grosso e lasciare 1 ora.
Lavare i pomodori, incidere la pelle e scottare in acqua bollente; scolare, spelare e passare al passaverdura con il disco a fori piccoli.
Sbucciare l'aglio e soffriggere in casseruola con 4 cucchiai di olio finché diventa dorato; eliminarlo, unire l'olio, il peperoncino tritato e la passata di pomodoro; salare e proseguire la cottura a fuoco moderato per 20' mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno.
Eliminare il grosso del sale dalle melanzane raschiando con il dorso del coltello, asciugare bene con carta da cucina e friggere in abbondante olio caldo. Scolare e passare nella carta assorbente da cucina per togliere l'unto in eccesso.
Lessare la pasta al dente.
Tagliare a fettine la mozzarella e grattigiare la ricotta.
Condire la pasta con il sugo, con qualche fogliolina di basilico spezzettata, con la ricotta, con la mozzarella e le melanzane fritte a pezzettini. Mescolare bene e passare qualche minuto in forno caldo il tempo necessario perché il formaggio cominci a sciogliersi.
Servire subito.
320 gr di rigatoni
300 gr di melanzane
150 gr di mozzarella
50 gr di ricotta dura da grattugiare
2 rametti di basilico
600 gr di pomodori maturi
1 spicchio di aglio
1 pezzetto di peperoncino piccante
olio per friggere
4 cucchiai di olio extravergine
sale
Lavare le melanzane, asciugarle e privarle del picciolo e del fondo.
Tagliare a rondelle o a strisce sottili a seconda della forma. Io, oggi, ho trovate le melanzane di forma oblunga.
Mettere le fette su un tagliere inclinato, cospargere con un pò di sale grosso e lasciare 1 ora.
Lavare i pomodori, incidere la pelle e scottare in acqua bollente; scolare, spelare e passare al passaverdura con il disco a fori piccoli.
Sbucciare l'aglio e soffriggere in casseruola con 4 cucchiai di olio finché diventa dorato; eliminarlo, unire l'olio, il peperoncino tritato e la passata di pomodoro; salare e proseguire la cottura a fuoco moderato per 20' mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno.
Eliminare il grosso del sale dalle melanzane raschiando con il dorso del coltello, asciugare bene con carta da cucina e friggere in abbondante olio caldo. Scolare e passare nella carta assorbente da cucina per togliere l'unto in eccesso.
Lessare la pasta al dente.
Tagliare a fettine la mozzarella e grattigiare la ricotta.
Condire la pasta con il sugo, con qualche fogliolina di basilico spezzettata, con la ricotta, con la mozzarella e le melanzane fritte a pezzettini. Mescolare bene e passare qualche minuto in forno caldo il tempo necessario perché il formaggio cominci a sciogliersi.
Servire subito.
Panzanella
Primi tepori...voglia di qualcosa di leggero che apra il pranzo di un sabato indaffarato...
é una ricetta un pò rimaneggiata a seconda del gusto del momento...
400 gr di pane casereccio Toscano raffermo (a fette)
8 filetti di acciuga
2-3 cipollotti freschi
alcune foglioline di basilico fresco
3 pomodori da insalata maturi (fatti a fettine)
2 uova sode (a fette)
3-4 cucchiai di olio di oliva
1 cucchiaio di aceto
sale e pepe
Mettere il pane a fette in una terrina, ricoprire con acqua fredda versata a filo.
Lasciare il pane imbevuto qualche minuto fino a che sarà zuppo.
Scolare bene le fette ed adagiatele in una ciotola.
Unire i pomodori affettati, le cipolle, le uova, i filetti di acciuga a pezzetti, le foglioline di basilico ben pulite.
Condire con olio, aceto, sale e pepe.
Fare insaporire 10' e servire.
Ho sostituito le cipolle Tropea ai cipollotti freschi perchè li avevo in casa...ed eliminato le uova perché il mio 'topo' non ne aveva voglia....ho aggiunto un pò di sedano ed alcuni pinoli.....
é una ricetta un pò rimaneggiata a seconda del gusto del momento...
400 gr di pane casereccio Toscano raffermo (a fette)
8 filetti di acciuga
2-3 cipollotti freschi
alcune foglioline di basilico fresco
3 pomodori da insalata maturi (fatti a fettine)
2 uova sode (a fette)
3-4 cucchiai di olio di oliva
1 cucchiaio di aceto
sale e pepe
Mettere il pane a fette in una terrina, ricoprire con acqua fredda versata a filo.
Lasciare il pane imbevuto qualche minuto fino a che sarà zuppo.
Scolare bene le fette ed adagiatele in una ciotola.
Unire i pomodori affettati, le cipolle, le uova, i filetti di acciuga a pezzetti, le foglioline di basilico ben pulite.
Condire con olio, aceto, sale e pepe.
Fare insaporire 10' e servire.
Ho sostituito le cipolle Tropea ai cipollotti freschi perchè li avevo in casa...ed eliminato le uova perché il mio 'topo' non ne aveva voglia....ho aggiunto un pò di sedano ed alcuni pinoli.....
giovedì 11 aprile 2013
Lasagne Golose
Oggi pomeriggio libero!!!
...un pò nervosa, approfitto del tempo a disposizione per preparare un piatto unico e gustoso da congelare ed utilizzare per il pranzo di domenica...quando il 'topo' sarà impegnato nella sua partita e finirà tardi ed affamato per pranzo....un piccolo regalo per lui!!
Le lasagne bolognesi, rigorosamente al ragù, rigorosamente verdi!!!
Questa ricetta mi fa tanto casa, mi ricorda le lasagne meravigliose della mia mamma...mi ricorda la mia mamma...non a caso in questa giornata.....!!!
Il ragù solitamente lo preparo per tempo ed in grande quantità; lo surgelo, pronto per il bisogno...
Mondare e tritare 1 carota, 1 costola di sedano, 1 cipolla, 30 gr di pancetta.
Rosolare con 30 gr di burro e 2 cucchiai di olio; unire 300 gr di polpa di manzo tritata.
Rosolare e spruzzare con vino rosso che farete evaporare.
Unire 3 cucchiai di conserva di pomodoro diluita con 2 mestoli di brodo, salare, pepare e cuocere 2 ore pianissimo e coperto unendo altro brodo.
In poca acqua salata lessare 300 gr di spinaci, scolare, strizzare e frullare.
Impastare con 300 gr di farina, 2 uova, sale; ricavare una sfoglia non troppo sottile e ritagliare dei rettangoli di 15x7 cm.
Lessare in acqua bollente salata con 1 cucchiaio di olio.
Scolare con una schiumarola e mettere su un panno umido ad asciugare.
Con 30 gr di burro, 2 cucchiai di farina, mezzo l di latte, sale, pepe preparare una besciamella; cuocere 10' su fuoco basso, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Fuori dal fuoco unire 1 tuorlo e una manciata di grana grattugiato.
Imburrare una pirofila, fare uno strato di lasagne, uno strato di ragù e uno strato di besciamella.
Cospargere di grana poi alternare altri strati fino a terminare gli ingredienti.
L'ultimo strato sarà di besciamella cosparso di tanto grana.
Passare in forno a 200° per 25' per avere una bella crosta gratinata.
...un pò nervosa, approfitto del tempo a disposizione per preparare un piatto unico e gustoso da congelare ed utilizzare per il pranzo di domenica...quando il 'topo' sarà impegnato nella sua partita e finirà tardi ed affamato per pranzo....un piccolo regalo per lui!!
Le lasagne bolognesi, rigorosamente al ragù, rigorosamente verdi!!!
Questa ricetta mi fa tanto casa, mi ricorda le lasagne meravigliose della mia mamma...mi ricorda la mia mamma...non a caso in questa giornata.....!!!
Il ragù solitamente lo preparo per tempo ed in grande quantità; lo surgelo, pronto per il bisogno...
Mondare e tritare 1 carota, 1 costola di sedano, 1 cipolla, 30 gr di pancetta.
Rosolare con 30 gr di burro e 2 cucchiai di olio; unire 300 gr di polpa di manzo tritata.
Rosolare e spruzzare con vino rosso che farete evaporare.
Unire 3 cucchiai di conserva di pomodoro diluita con 2 mestoli di brodo, salare, pepare e cuocere 2 ore pianissimo e coperto unendo altro brodo.
In poca acqua salata lessare 300 gr di spinaci, scolare, strizzare e frullare.
Impastare con 300 gr di farina, 2 uova, sale; ricavare una sfoglia non troppo sottile e ritagliare dei rettangoli di 15x7 cm.
Lessare in acqua bollente salata con 1 cucchiaio di olio.
Scolare con una schiumarola e mettere su un panno umido ad asciugare.
Con 30 gr di burro, 2 cucchiai di farina, mezzo l di latte, sale, pepe preparare una besciamella; cuocere 10' su fuoco basso, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Fuori dal fuoco unire 1 tuorlo e una manciata di grana grattugiato.
Imburrare una pirofila, fare uno strato di lasagne, uno strato di ragù e uno strato di besciamella.
Cospargere di grana poi alternare altri strati fino a terminare gli ingredienti.
L'ultimo strato sarà di besciamella cosparso di tanto grana.
Passare in forno a 200° per 25' per avere una bella crosta gratinata.
Mini Quiche
Ottime per un aperitivo veloce, per un pic nic, per una festa tra amici......
Impastare 250 gr di farina con un pizzico di sale, 125 gr di burro e acqua fredda q.b. per impastare.
Far riposare la pasta poi stenderla. Rivestire 6 stampini tondi imburrati.
Bucherellare il fondo con la forchetta.
Amalgamare 3 uova con 100 gr di panna, sale, pepe e una grattatina di noce moscata.
Unire 100 gr di prosciutto cotto a dadino e 80 gr di emmental sempre a dadini.
Versare negli stampini.
Cuocere in forno caldo a 190° per 20'.
Togliere dal fuoco quando saranno ben colorite e far riposare 5', sfornarle e servire.
Impastare 250 gr di farina con un pizzico di sale, 125 gr di burro e acqua fredda q.b. per impastare.
Far riposare la pasta poi stenderla. Rivestire 6 stampini tondi imburrati.
Bucherellare il fondo con la forchetta.
Amalgamare 3 uova con 100 gr di panna, sale, pepe e una grattatina di noce moscata.
Unire 100 gr di prosciutto cotto a dadino e 80 gr di emmental sempre a dadini.
Versare negli stampini.
Cuocere in forno caldo a 190° per 20'.
Togliere dal fuoco quando saranno ben colorite e far riposare 5', sfornarle e servire.
Finto Mojito
Quando non ho voglia di sentire quel leggero senso di leggerezza alla testa e mi serve mantenere attivi tutti i sensi....leggero e rinfrescante...
Versare 3 dl di succo di pompelmo in caraffa.
Unire 5-6 foglie di menta e 4 cucchiai di miele.
Mescolare sino a sciogliere completamente il miele e mettere in frigorifero almeno 1 ora.
Mettere nei bicchieri cucchiai di ghiaccio tritato, riempire e decorare con menta fresca....
Versare 3 dl di succo di pompelmo in caraffa.
Unire 5-6 foglie di menta e 4 cucchiai di miele.
Mescolare sino a sciogliere completamente il miele e mettere in frigorifero almeno 1 ora.
Mettere nei bicchieri cucchiai di ghiaccio tritato, riempire e decorare con menta fresca....
lunedì 8 aprile 2013
Bavarese ai frutti di bosco
Fresca e colorata......per un week end con amici...
Lavare 250 gr tra lamponi, fragole e more (more in minor quantità). Pulire bene la frutta e frullarla.
Sciogliere 125 gr di zucchero con 1 dl di acqua e qualche goccia di succo di limone; far sobbollire fino ad ottenere una consistenza sciropposa.
Sciogliere nello sciroppo caldo 10 gr di gelatina in fogli ammorbidita in acqua fredda e strizzarla.
Far raffreddare e incorporare il frullato di frutta.
Amalgamare 250 gr di panna montata non zuccherata.
Versare in uno stampo da plum cake bagnato in acqua fredda e fare rassodare in frigorifero almeno 5-6 ore.
Immergere lo stampo in acqua calda, sformare e servire con cialde o con una salsina ottenuta con fragole frullate con poco zucchero e succo di limone.
Una versione 'alle Fragole' si ottiene sostituendo ai frutti di bosco pari quantità di fragole (250 gr).
Lavare 250 gr tra lamponi, fragole e more (more in minor quantità). Pulire bene la frutta e frullarla.
Sciogliere 125 gr di zucchero con 1 dl di acqua e qualche goccia di succo di limone; far sobbollire fino ad ottenere una consistenza sciropposa.
Sciogliere nello sciroppo caldo 10 gr di gelatina in fogli ammorbidita in acqua fredda e strizzarla.
Far raffreddare e incorporare il frullato di frutta.
Amalgamare 250 gr di panna montata non zuccherata.
Versare in uno stampo da plum cake bagnato in acqua fredda e fare rassodare in frigorifero almeno 5-6 ore.
Immergere lo stampo in acqua calda, sformare e servire con cialde o con una salsina ottenuta con fragole frullate con poco zucchero e succo di limone.
Una versione 'alle Fragole' si ottiene sostituendo ai frutti di bosco pari quantità di fragole (250 gr).
Sangria Speziata
...quando uno scambio di parole con una persona a me cara.....mi fa venire voglia di un qualcosa che mi piace tantissimo..soprattutto in Estate...soprattutto in ricordo di vacanze spagnole........
In attesa dell'arrivo delle pesche, della bella stagione e di berla in compagnia..........
Perché ho associato questa bevanda a quella persona...??? ...perché di cuore un pò spagnolo, perché é un miscuglio di sapori e profumi, perché alcolica e stasera ci vuole!!!!....... :-) :-) :-)
1 bottiglia di vino rosso fermo
1/2 l di acqua minerale gassata
1 limone
1 arancia
1 pesca gialla
4 cucchiai di zucchero
noce moscata
1 stecca di cannella
Lavare bene il limone, l'arancia e la pesca.
Tagliare la frutta a fettine e metterla in una caraffa.
Unire il vino, l'acqua, lo zucchero, un pò di noce moscata grattugiata, la stecca di cannella.
Mescolare per sciogliere bene lo zucchero quindi coprire e fare riposare in frigorifero almeno 2 ore prima di servire.
Mille sono le versioni che mi piace alternare a seconda della frutta a disposizione...più é ricca e più é buona...!! Uva, more, lamponi, fragole, cocomero, melone, kiwi, prugne, ananas...chiodi di garofano, anice stellato, cannella, noce moscata....
Si può fare anche con vino bianco, rum, 1 mela a spicchi e chiodi di garofano in una versione più invernale.........
In attesa dell'arrivo delle pesche, della bella stagione e di berla in compagnia..........
Perché ho associato questa bevanda a quella persona...??? ...perché di cuore un pò spagnolo, perché é un miscuglio di sapori e profumi, perché alcolica e stasera ci vuole!!!!....... :-) :-) :-)
1 bottiglia di vino rosso fermo
1/2 l di acqua minerale gassata
1 limone
1 arancia
1 pesca gialla
4 cucchiai di zucchero
noce moscata
1 stecca di cannella
Lavare bene il limone, l'arancia e la pesca.
Tagliare la frutta a fettine e metterla in una caraffa.
Unire il vino, l'acqua, lo zucchero, un pò di noce moscata grattugiata, la stecca di cannella.
Mescolare per sciogliere bene lo zucchero quindi coprire e fare riposare in frigorifero almeno 2 ore prima di servire.
Mille sono le versioni che mi piace alternare a seconda della frutta a disposizione...più é ricca e più é buona...!! Uva, more, lamponi, fragole, cocomero, melone, kiwi, prugne, ananas...chiodi di garofano, anice stellato, cannella, noce moscata....
Si può fare anche con vino bianco, rum, 1 mela a spicchi e chiodi di garofano in una versione più invernale.........
Vongole in Bianco
Venerdì pesce!
...e se non é venerdì??? ...avendo trovato delle vongole fresche al mercato, in centro, trasformiamo questo lunedì... :-) :-)
1,5 kg di vongole veraci
1 dl di olio extravergine di oliva
1 mazzetto di prezzemolo
1 cipolla
1 bicchiere di vino bianco secco
2 spicchi di aglio
taralli al pepe
sale e pepe
Sbucciare la cipolla e affettarla fine; soffriggere con olio e unire gli spicchi di aglio interi e schiacciati che poi toglierete.
Unire il vino, il prezzemolo tritato, una macinata abbondante di pepe.
Mescolare, portare ad ebollizione e fare sobbollire dolcemente 2-3'.
Fare aprire sul fuoco le vongole, precedentemente pulite, e spurgare in un largo tegame scuotendole di tanto in tanto.
Eliminare le valve vuote e tenere al caldo quelle piene.
Filtrate il liquido emesso dalle vongole e metterlo nella casseruola con il soffritto insieme alle conchiglie piene.
Scaldare tutto qualche istante, salare e pepare.
Servire la zuppa con i taralli a parte.
Se trovate vongole pesanti vuol dire che sono piene di sabbia...gettarle subito perché sono già morte.
Si possono servire anche accompagnate da fettine di pane toscano tostato in forno o sulla piastra, al posto dei taralli.
...e se non é venerdì??? ...avendo trovato delle vongole fresche al mercato, in centro, trasformiamo questo lunedì... :-) :-)
1,5 kg di vongole veraci
1 dl di olio extravergine di oliva
1 mazzetto di prezzemolo
1 cipolla
1 bicchiere di vino bianco secco
2 spicchi di aglio
taralli al pepe
sale e pepe
Sbucciare la cipolla e affettarla fine; soffriggere con olio e unire gli spicchi di aglio interi e schiacciati che poi toglierete.
Unire il vino, il prezzemolo tritato, una macinata abbondante di pepe.
Mescolare, portare ad ebollizione e fare sobbollire dolcemente 2-3'.
Fare aprire sul fuoco le vongole, precedentemente pulite, e spurgare in un largo tegame scuotendole di tanto in tanto.
Eliminare le valve vuote e tenere al caldo quelle piene.
Filtrate il liquido emesso dalle vongole e metterlo nella casseruola con il soffritto insieme alle conchiglie piene.
Scaldare tutto qualche istante, salare e pepare.
Servire la zuppa con i taralli a parte.
Se trovate vongole pesanti vuol dire che sono piene di sabbia...gettarle subito perché sono già morte.
Si possono servire anche accompagnate da fettine di pane toscano tostato in forno o sulla piastra, al posto dei taralli.
domenica 7 aprile 2013
Passato di Piselli e Rucola
La rucola che fa tanto Primavera......non riesco a mangiarla da sola ma abbinata a creme, a insalate di funghi freschi, a stracchino nella piada........mi fa cambiare prospettiva!!!!
1,5 kg di piselli freschi
1 mazzetto di rucola (100 gr)
1 dado vegetale
2 cipolle rosse (280 gr)
80 gr di prosciutto tagliato un pò spesso
1 filoncino di pane (o crescenta croccante)
6 cucchiai di olio d'oliva (60 ml)
sale e pepe
Sgranare i piselli, mondare la rucola, lavarla e asciugarla poi tritarla.
Sbucciare la cipolla, lavarla e asciugarla; tritare finemente 1 cipolla e tagliare a rondelle di 3 mm di spessore la cipolla rimasta dividendo gli anelli con le mani.
Portare a ebollizione 3 bicchieri (300 ml) di acqua in un pentolino, scioglierci il dado.
Scaldare 2 cucchiai (20 ml) di olio in una casseruola.
Rosolare la cipolla tritata 2' mescolando sempre.
Unire i piselli, la rucola e mescolare.
Versare il brodo nella casseruola con le verdure e mescolare ancora.
Salare, pepare e coprire il tegame.
Cuocere 30' a fuoco basso mescolando ogni tanto.
Scaldare l'olio rimasto in una padella antiaderente, unire gli anelli di cipolla e rosolare 3' a fuoco medio mescolando a metà cottura.
Tagliare in prosciutto a listerelle e poi a dadini piccolissimi facendolo rosolare e diventare croccante in una padella senza condimento; tenere da parte.
Tagliare il pane (o la crescenta ) a fette di 1,5 cm di spessore, mettere sulla griglia del forno ben distanziate. Tostare 5'.
Frullarla zuppa per avere una crema liscia ed omogenea.
Suddividere la crema in ciotoline individuali, coprire con una spolverata di prosciutto croccante.
Servire a parte il pane grigliato e gli anelli di cipolla per dare modo ad ogni commensale di servirsene e personalizzare il suo piatto.
Servire subito, ben caldo!
1,5 kg di piselli freschi
1 mazzetto di rucola (100 gr)
1 dado vegetale
2 cipolle rosse (280 gr)
80 gr di prosciutto tagliato un pò spesso
1 filoncino di pane (o crescenta croccante)
6 cucchiai di olio d'oliva (60 ml)
sale e pepe
Sgranare i piselli, mondare la rucola, lavarla e asciugarla poi tritarla.
Sbucciare la cipolla, lavarla e asciugarla; tritare finemente 1 cipolla e tagliare a rondelle di 3 mm di spessore la cipolla rimasta dividendo gli anelli con le mani.
Portare a ebollizione 3 bicchieri (300 ml) di acqua in un pentolino, scioglierci il dado.
Scaldare 2 cucchiai (20 ml) di olio in una casseruola.
Rosolare la cipolla tritata 2' mescolando sempre.
Unire i piselli, la rucola e mescolare.
Versare il brodo nella casseruola con le verdure e mescolare ancora.
Salare, pepare e coprire il tegame.
Cuocere 30' a fuoco basso mescolando ogni tanto.
Scaldare l'olio rimasto in una padella antiaderente, unire gli anelli di cipolla e rosolare 3' a fuoco medio mescolando a metà cottura.
Tagliare in prosciutto a listerelle e poi a dadini piccolissimi facendolo rosolare e diventare croccante in una padella senza condimento; tenere da parte.
Tagliare il pane (o la crescenta ) a fette di 1,5 cm di spessore, mettere sulla griglia del forno ben distanziate. Tostare 5'.
Frullarla zuppa per avere una crema liscia ed omogenea.
Suddividere la crema in ciotoline individuali, coprire con una spolverata di prosciutto croccante.
Servire a parte il pane grigliato e gli anelli di cipolla per dare modo ad ogni commensale di servirsene e personalizzare il suo piatto.
Servire subito, ben caldo!
Nodini di Brioches
Preparando qualcosa che faccia cominciare bene la giornata e la settimana...domani é lunedì!!!
Settimana impegnativa....
500 gr di farina 00
250 gr di latte
60 gr di burro
15 gr di lievito di birra
3 tuorli
zucchero
sale
uvetta sultanina (a piacere)
Impastare con la frusta la farina con il latte, il burro ammorbidito a temperatura ambiente, il lievito sbriciolato, 1 cucchiaio di zucchero, i tuorli e un pizzico di sale.
Far lievitare la pasta al tiepido per almeno 2 ore.
Scolare l'uvetta lasciata ammorbidire nell'acqua tiepida, asciugarla con carta da cucina e spolverare con un pò di farina. Unitela alla pasta.
Formare delle strisce lunghe circa 30 cm e con le dita sagomatela a nodo.
Far lievitare ancora 30', cospargere la superficie di zucchero semolato e poi infornare a 180° (160° se il forno é ventilato) per 45'.
Con lo stesso impasto si può preparare una chiocciola grande da tagliare in tavola: in questo caso la seconda lievitazione sarà di 45'
Settimana impegnativa....
500 gr di farina 00
250 gr di latte
60 gr di burro
15 gr di lievito di birra
3 tuorli
zucchero
sale
uvetta sultanina (a piacere)
Impastare con la frusta la farina con il latte, il burro ammorbidito a temperatura ambiente, il lievito sbriciolato, 1 cucchiaio di zucchero, i tuorli e un pizzico di sale.
Far lievitare la pasta al tiepido per almeno 2 ore.
Scolare l'uvetta lasciata ammorbidire nell'acqua tiepida, asciugarla con carta da cucina e spolverare con un pò di farina. Unitela alla pasta.
Formare delle strisce lunghe circa 30 cm e con le dita sagomatela a nodo.
Far lievitare ancora 30', cospargere la superficie di zucchero semolato e poi infornare a 180° (160° se il forno é ventilato) per 45'.
Con lo stesso impasto si può preparare una chiocciola grande da tagliare in tavola: in questo caso la seconda lievitazione sarà di 45'
Pomodori Confit
Una preparazione adatta a contorno, da servire in abbinamento a caprini freschi, mozzarelle di bufala, pollo arrosto, carni bianche alla griglia....
Lavare 1 kg di pomodori ciliegini, tagliarli a metà, togliere i semi e metterli su una placca foderata di carta forno.
Schiacciare leggermente 3 spicchi di aglio, eliminare il germoglio interno e tagliarli a spicchi sottili.
Distribuire sui pomodori le fettine di aglio, spolverare con 1 cucchiaio abbondante di zucchero e salare leggermente.
Cuocere in forno caldo a 150° per 2 ore.
Irrorare con un filo di olio extravergine di oliva e profumare con foglioline di timo o erba cipollina tagliuzzata.
Eliminare le lamelle di aglio e servire.
Lavare 1 kg di pomodori ciliegini, tagliarli a metà, togliere i semi e metterli su una placca foderata di carta forno.
Schiacciare leggermente 3 spicchi di aglio, eliminare il germoglio interno e tagliarli a spicchi sottili.
Distribuire sui pomodori le fettine di aglio, spolverare con 1 cucchiaio abbondante di zucchero e salare leggermente.
Cuocere in forno caldo a 150° per 2 ore.
Irrorare con un filo di olio extravergine di oliva e profumare con foglioline di timo o erba cipollina tagliuzzata.
Eliminare le lamelle di aglio e servire.
Etichette:
Contorni,
Rosso,
Sughi e Salse,
Verdure
Torta salata ai porcini
Oggi si pranza con un antipasto/secondo ai funghi...visto che ci hanno regalato un meraviglioso cestino di porcini.....mmmmm...da usare immediatamente......
700 gr di pasta sfoglia
750 gr di porcini
250 gr di gherigli di noce
40 gr di Roqueforf
20 cl di panna
aglio
olio
sale e pepe
Foderare uno stampo rettangolare imburrato con metà della pasta sfoglia stesa e tenere in frigo 15'.
Pulire i funghi con uno strofinaccio inumidito, sbollentarli 2', sgocciolarli e tagliarli a fettine sottili (tenerne alcune fette da parte per la decorazione)..
Frullare uno spicchio di aglio con il Roquefort, la panna, le noci, un filo di olio, sale e pepe.
Versare metà del composto nello stampo, ricoprire con i funghi. Sovrapporre la restante crema di Roquefort e poi con un ultimo strato di pasta sfoglia stesa sottile.
Distribuire sopra la pasta le fettine di funghi tenute da parte e infornare a 180° per almeno 30'.
Servire e.......gustare!!!!
700 gr di pasta sfoglia
750 gr di porcini
250 gr di gherigli di noce
40 gr di Roqueforf
20 cl di panna
aglio
olio
sale e pepe
Foderare uno stampo rettangolare imburrato con metà della pasta sfoglia stesa e tenere in frigo 15'.
Pulire i funghi con uno strofinaccio inumidito, sbollentarli 2', sgocciolarli e tagliarli a fettine sottili (tenerne alcune fette da parte per la decorazione)..
Frullare uno spicchio di aglio con il Roquefort, la panna, le noci, un filo di olio, sale e pepe.
Versare metà del composto nello stampo, ricoprire con i funghi. Sovrapporre la restante crema di Roquefort e poi con un ultimo strato di pasta sfoglia stesa sottile.
Distribuire sopra la pasta le fettine di funghi tenute da parte e infornare a 180° per almeno 30'.
Servire e.......gustare!!!!
sabato 6 aprile 2013
Insalata di Farro . Focaccia farcita al Gorgonzola - Cheesecake alla gelatina di Ribes
Anche se il tempo non aiuta, l'aria 'frullina' della Primavera già si fa sentire... Pronta a pianificare la prima domenica senza partite per organizzare una gita o una 'merenda all'aperto'... magari sarà la prima uscita al mare.....
Un bel cestino da pic nic mi solletica per la testa.....un primo Insalata di Farro, una Focaccia farcita al gorgonzola, un dolce Cheesecake alla gelatina di ribes......
Insalata tiepida di Farro che originariamente io faccio, oltre che di farro, con orzo o cuscus precotto
200 gr farro
1 zucchina
1 melanzana
1 cipolla bianca
1 peperone
1 pomodoro
2 cucchiai di capperi (a piacere)
1 cucchiaio di senape
1 ciuffo di basilico
1 cucchiaio olio extravergine di oliva
sale
Lavare bene tutte le verdure. Tagliare a bastoncini la zucchina, la melanzana; a cubetti il peperone, la cipolla e il pomodoro. Mettere tutte le verdure in padella con l'olio.
Salare, coprire e cuocere a fiamma moderata per 10' poi alzare la fiamma e togliere il coperchio.
Unire i capperi e le foglie di basilico spezzettate. Insaporite con senape sciolta in 1 cucchiaio di acqua.
Lessare il farro in abbondante acqua salata poi scolatelo e trasferitelo, fuori dal fuoco, nella padella con la ratatouille di verdure.
Mescolare delicatamente e servire tiepida.
Focaccia farcita al gorgonzola
200 gr farina
1 uovo
80 gr burro
1/2 bustina di lievito di birra
3 cucchiai di Grana grattugiato
200 gr gorgonzola cremoso
olive nere (a piacere)
sale fino
sale grosso
Mettere sul tagliere la farina a fontana, unire 70 gr di burro morbido a pezzetti, l'uovo, il lievito, un pizzico di sale ed impastate fino ad avere una pasta liscia ed elastica.
Fare una palla, coprirla con un canovaccio e far riposare 10' in un luogo tiepido.
Dividere la pasta a metà e stendere in due dischi sottili, uno leggermente più grande dell'altro.
Con quello grande coprire il fondo e le pareti di uno stampo di diametro 24 cm imburrato e mettere sopra il gorgonzola a pezzetti, il grana (volendo della rucola a filetti) e coprire con il secondo disco di pasta. Ripiegare il disco più grande del bordo sopra quello più piccolo. Pressare con le dita sigillando.
Cospargere la superficie con un pò di sale grosso e olive nere (solo se vi piacciono).
Infornare a 180° per 45' finché la superficie sarà dorata.
Sformare e servire ben calda o fredda. La focaccia si può anche preparare il giorno prima e farcirla scaldandola sulla piastra prima di uscire come ho fatto io.
Cheesecake alla gelatina di ribes
Per la pasta:
350 gr farina
120 gr burro
120 gr burro
2 tuorli
1 cucchiaio zucchero
1 cucchiaio scorza di limone non trattato grattugiata
2 prese di sale
Ripieno:
200 gr ricotta
180 gr formaggio morbido (tipo Philadelphia)
1 dl miele fluida
4 uova grandi
1,5 dl latte
1 limone non trattato
250 gr gelatina di ribes
6 gr gelatina in fogli
1 presa di cannella in polvere
panna montata (facoltativa)
Mettere la farina nel mixer con le scorze di limone, il sale, lo zucchero, i tuorli e il burro a dadini. Frullare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto di consistenza sabbiosa; unire 4 cucchiai di acqua ghiacciata e frullare ancora fino a formare una palla di pasta. Avvolgere la palla in pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo per almeno 1 ora. Scaldare il forno a 190°. Stendere la pasta sul piano infarinato, usarla per rivestire uno stampo a cerniera di 26 cm di diametro foderato con carta forno e mettere in frigo a riposare.
Scaldare il miele in una casseruola con il succo e la scorza grattugiata di limone, la cannella e poi fare intiepidire.
Frullare la ricotta con il formaggio morbido, il miele, le uova e il latte per 1' o sino ad avere una crema soffice e omogenea. Versare nella tortiera e pareggiare la superficie con una spatola; cuocere in forno per 10' poi abbassare la temperatura a 170° e cuocere altri 30' circa. Prima di togliere dal forno controllare con uno stecchino il centro del dolce: dovrà risultare asciutto e caldo (in caso contrario prolungare qualche minuto ancora).
Scaldare la gelatina di ribes a bagnomaria con i fogli di gelatina ammorbiditi in acqua fredda; versarle sulla torta ormai fredda e passatela in frigo almeno per 5 ore.
Se vi piace servire con panna montata.
Un bel cestino da pic nic mi solletica per la testa.....un primo Insalata di Farro, una Focaccia farcita al gorgonzola, un dolce Cheesecake alla gelatina di ribes......
Insalata tiepida di Farro che originariamente io faccio, oltre che di farro, con orzo o cuscus precotto
200 gr farro
1 zucchina
1 melanzana
1 cipolla bianca
1 peperone
1 pomodoro
2 cucchiai di capperi (a piacere)
1 cucchiaio di senape
1 ciuffo di basilico
1 cucchiaio olio extravergine di oliva
sale
Lavare bene tutte le verdure. Tagliare a bastoncini la zucchina, la melanzana; a cubetti il peperone, la cipolla e il pomodoro. Mettere tutte le verdure in padella con l'olio.
Salare, coprire e cuocere a fiamma moderata per 10' poi alzare la fiamma e togliere il coperchio.
Unire i capperi e le foglie di basilico spezzettate. Insaporite con senape sciolta in 1 cucchiaio di acqua.
Lessare il farro in abbondante acqua salata poi scolatelo e trasferitelo, fuori dal fuoco, nella padella con la ratatouille di verdure.
Mescolare delicatamente e servire tiepida.
200 gr farina
1 uovo
80 gr burro
1/2 bustina di lievito di birra
3 cucchiai di Grana grattugiato
200 gr gorgonzola cremoso
olive nere (a piacere)
sale fino
sale grosso
Mettere sul tagliere la farina a fontana, unire 70 gr di burro morbido a pezzetti, l'uovo, il lievito, un pizzico di sale ed impastate fino ad avere una pasta liscia ed elastica.
Fare una palla, coprirla con un canovaccio e far riposare 10' in un luogo tiepido.
Dividere la pasta a metà e stendere in due dischi sottili, uno leggermente più grande dell'altro.
Con quello grande coprire il fondo e le pareti di uno stampo di diametro 24 cm imburrato e mettere sopra il gorgonzola a pezzetti, il grana (volendo della rucola a filetti) e coprire con il secondo disco di pasta. Ripiegare il disco più grande del bordo sopra quello più piccolo. Pressare con le dita sigillando.
Cospargere la superficie con un pò di sale grosso e olive nere (solo se vi piacciono).
Infornare a 180° per 45' finché la superficie sarà dorata.
Sformare e servire ben calda o fredda. La focaccia si può anche preparare il giorno prima e farcirla scaldandola sulla piastra prima di uscire come ho fatto io.
Cheesecake alla gelatina di ribes
Per la pasta:
350 gr farina
120 gr burro
120 gr burro
2 tuorli
1 cucchiaio zucchero
1 cucchiaio scorza di limone non trattato grattugiata
2 prese di sale
Ripieno:
200 gr ricotta
180 gr formaggio morbido (tipo Philadelphia)
1 dl miele fluida
4 uova grandi
1,5 dl latte
1 limone non trattato
250 gr gelatina di ribes
6 gr gelatina in fogli
1 presa di cannella in polvere
panna montata (facoltativa)
Mettere la farina nel mixer con le scorze di limone, il sale, lo zucchero, i tuorli e il burro a dadini. Frullare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto di consistenza sabbiosa; unire 4 cucchiai di acqua ghiacciata e frullare ancora fino a formare una palla di pasta. Avvolgere la palla in pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo per almeno 1 ora. Scaldare il forno a 190°. Stendere la pasta sul piano infarinato, usarla per rivestire uno stampo a cerniera di 26 cm di diametro foderato con carta forno e mettere in frigo a riposare.
Scaldare il miele in una casseruola con il succo e la scorza grattugiata di limone, la cannella e poi fare intiepidire.
Frullare la ricotta con il formaggio morbido, il miele, le uova e il latte per 1' o sino ad avere una crema soffice e omogenea. Versare nella tortiera e pareggiare la superficie con una spatola; cuocere in forno per 10' poi abbassare la temperatura a 170° e cuocere altri 30' circa. Prima di togliere dal forno controllare con uno stecchino il centro del dolce: dovrà risultare asciutto e caldo (in caso contrario prolungare qualche minuto ancora).
Scaldare la gelatina di ribes a bagnomaria con i fogli di gelatina ammorbiditi in acqua fredda; versarle sulla torta ormai fredda e passatela in frigo almeno per 5 ore.
Se vi piace servire con panna montata.
venerdì 5 aprile 2013
Crema catalana
3 tuorli
70 gr di zucchero
3,5 dl di latte
1 cucchiaio di maizena
scorza grattugiata di 1 limone non trattato
1 baccello di vaniglia
200 gr di frutti di bosco misti (fragoline, lamponi, more, mirtilli)
4 cucchiai di zucchero di canna
Versare il latte, tranne 2 cucchiai, in un pentolino. Unire la vaniglia e fare bollire a fuoco vivo.
Togliere dal fuoco, coprire e lasciare in infusione per 30'.
Sbattere i tuorli con lo zucchero e la scorza di limone, incorporare la maizena (stemperata con un pò di latte) po il latte in infusione filtrato.
Cuocere a fuoco lento finché arriva ad ebollizione.
Fare intiepidire ed unire i frutti di bosco lavati ed asciugati delicatamente.
Versare in 4 ciotoline a bordo basso di diametro 14 cm e mettere a rassodare in frigo per 2 ore.
Al momento di servire spolverare la superficie della crema con zucchero di canna e caramellare sotto il grill del forno per 2'.
70 gr di zucchero
3,5 dl di latte
1 cucchiaio di maizena
scorza grattugiata di 1 limone non trattato
1 baccello di vaniglia
200 gr di frutti di bosco misti (fragoline, lamponi, more, mirtilli)
4 cucchiai di zucchero di canna
Versare il latte, tranne 2 cucchiai, in un pentolino. Unire la vaniglia e fare bollire a fuoco vivo.
Togliere dal fuoco, coprire e lasciare in infusione per 30'.
Sbattere i tuorli con lo zucchero e la scorza di limone, incorporare la maizena (stemperata con un pò di latte) po il latte in infusione filtrato.
Cuocere a fuoco lento finché arriva ad ebollizione.
Fare intiepidire ed unire i frutti di bosco lavati ed asciugati delicatamente.
Versare in 4 ciotoline a bordo basso di diametro 14 cm e mettere a rassodare in frigo per 2 ore.
Al momento di servire spolverare la superficie della crema con zucchero di canna e caramellare sotto il grill del forno per 2'.
Uova, bacon e crostini dorati
Semplice, semplice......
6 uova
150 gr di bacon
6 fette di pancarré
40 gr di scamorza affumicata
foglioline di timo essiccate
sale e pepe
Dorare il bacon e tostare leggermente il pane in forno.
Cuocere le uova, sciogliere il burro in padella dove ce ne stiano 3 per volta.
Rompere le uova e fare rapprendere l'albume versando sopra a più riprese il burro di cottura raccolto con un cucchiaio; il tuorlo deve restare quasi crudo.
Salare, profumare con timo.
Il una teglia posizionare e comporre nell'ordine il pane, la scamorza a fettine, il bacon abbrustolito ed infine l'uovo.
Porre in forno il tempo necessario perchè il formaggio si sciolga leggermente e poi servire.
6 uova
150 gr di bacon
6 fette di pancarré
40 gr di scamorza affumicata
foglioline di timo essiccate
sale e pepe
Dorare il bacon e tostare leggermente il pane in forno.
Cuocere le uova, sciogliere il burro in padella dove ce ne stiano 3 per volta.
Rompere le uova e fare rapprendere l'albume versando sopra a più riprese il burro di cottura raccolto con un cucchiaio; il tuorlo deve restare quasi crudo.
Salare, profumare con timo.
Il una teglia posizionare e comporre nell'ordine il pane, la scamorza a fettine, il bacon abbrustolito ed infine l'uovo.
Porre in forno il tempo necessario perchè il formaggio si sciolga leggermente e poi servire.
martedì 2 aprile 2013
Pane di Segale
Giornata pesante, il brutto tempo non se ne vuole andare!!!
...nella speranza che il profumo prodigioso sprigionato dal pane caldo, che esce dal forno, ci sollevi un pò il morale.....impastiamo il Pane per stasera........
500 gr di farina di segale
40 gr di lievito di birra
olio d'oliva
sale
Sciogliere il lievito in 2 dl di acqua tiepida; quando farà una leggera schiuma unirlo alla farina con un pizzico di sale. Impastare bene unendo altra acqua tiepida se necessario.
Coprire con un tovagliolo e far lievitare almeno 1 ora al caldo.
Impastare nuovamente e mettere in uno stampo a cassetta ben unto; lasciarlo lievitare 1 ora; fare alcuni tagli trasversali sulla superficie..
Infornare a 200° per 40'.
Fare riposare il pane nello stampo (a forno spento) per 10' prima di sformarlo.
Fare raffreddare prima di gustarlo.
Ottimo servito con speck a fette, cetriolini sott'aceto e senape oppure con burro salato e fettine di salmone affumicato....
...nella speranza che il profumo prodigioso sprigionato dal pane caldo, che esce dal forno, ci sollevi un pò il morale.....impastiamo il Pane per stasera........
500 gr di farina di segale
40 gr di lievito di birra
olio d'oliva
sale
Sciogliere il lievito in 2 dl di acqua tiepida; quando farà una leggera schiuma unirlo alla farina con un pizzico di sale. Impastare bene unendo altra acqua tiepida se necessario.
Coprire con un tovagliolo e far lievitare almeno 1 ora al caldo.
Impastare nuovamente e mettere in uno stampo a cassetta ben unto; lasciarlo lievitare 1 ora; fare alcuni tagli trasversali sulla superficie..
Infornare a 200° per 40'.
Fare riposare il pane nello stampo (a forno spento) per 10' prima di sformarlo.
Fare raffreddare prima di gustarlo.
Ottimo servito con speck a fette, cetriolini sott'aceto e senape oppure con burro salato e fettine di salmone affumicato....
Zuppa di Porcini
Tutta questa pioggia..........fa pensare ad un sottobosco pieno di funghi!!! Perché no?!
500 gr di porcini e porcinelli
1 scalogno
1 tuorlo
farina
4 fette di pane casereccio
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 pizzico di scorza di limone grattugiata
1 pizzico di prezzemolo
1 spicchio di aglio
1/2 dl di latte
1 l di brodo vegetale
olio di oliva
sale e pepe
Scaldare il forno a 200°.
Spennellare di olio le fette di pane, tagliarle in 3-4 pezzetti a seconda della grandezza, e tostarle in forno. Appena pronte spolverarle con metà del parmigiano.
Pulire i funghi, strofinateli delicatamente con un telo umido e affettarli.
Scaldare in una casseruola 1 cucchiaio di olio, fate rosolare lo scalogno tritato finemente e lo spicchio di aglio (infilato in uno stecchino).
Salare, bagnate con un pò di brodo e cuocere a fuoco basso.
Dopo 3' unire i funghi, alzare la fiamma e cuocere finché sarà evaporata l'acqua di vegetazione dei funghi.
Eliminare l'aglio, spolverare con un cucchiaio di farina e bagnare con 8 cucchiai di brodo vegetale caldo.
Fare cuocere ancora 15'. Togliere dal fuoco. Frullare ad immersione.
Diluire il tuorlo con il latte e a fine cottura versarlo a filo nella zuppa, fuori dal fuoco, mescolando con un cucchiaio di legno.
Rimettere la zuppa sul fuoco basso per qualche minuto facendo attenzione a non farla più bollire.
Se necessario unire ancora un pò di brodo caldo.
Salare, profumare con pepe e prezzemolo tritato e completare con il parmigiano rimasto e la scorza di limone.
Servire ben calda accompagnata con il pane tostato (ognuno se ne servirà a piacere).
In questa occasione l'ho servita in monoporzioni in una cena di finger food. Non maleeeeeeee!!
500 gr di porcini e porcinelli
1 scalogno
1 tuorlo
farina
4 fette di pane casereccio
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 pizzico di scorza di limone grattugiata
1 pizzico di prezzemolo
1 spicchio di aglio
1/2 dl di latte
1 l di brodo vegetale
olio di oliva
sale e pepe
Scaldare il forno a 200°.
Spennellare di olio le fette di pane, tagliarle in 3-4 pezzetti a seconda della grandezza, e tostarle in forno. Appena pronte spolverarle con metà del parmigiano.
Pulire i funghi, strofinateli delicatamente con un telo umido e affettarli.
Scaldare in una casseruola 1 cucchiaio di olio, fate rosolare lo scalogno tritato finemente e lo spicchio di aglio (infilato in uno stecchino).
Salare, bagnate con un pò di brodo e cuocere a fuoco basso.
Dopo 3' unire i funghi, alzare la fiamma e cuocere finché sarà evaporata l'acqua di vegetazione dei funghi.
Eliminare l'aglio, spolverare con un cucchiaio di farina e bagnare con 8 cucchiai di brodo vegetale caldo.
Fare cuocere ancora 15'. Togliere dal fuoco. Frullare ad immersione.
Diluire il tuorlo con il latte e a fine cottura versarlo a filo nella zuppa, fuori dal fuoco, mescolando con un cucchiaio di legno.
Rimettere la zuppa sul fuoco basso per qualche minuto facendo attenzione a non farla più bollire.
Se necessario unire ancora un pò di brodo caldo.
Salare, profumare con pepe e prezzemolo tritato e completare con il parmigiano rimasto e la scorza di limone.
Servire ben calda accompagnata con il pane tostato (ognuno se ne servirà a piacere).
In questa occasione l'ho servita in monoporzioni in una cena di finger food. Non maleeeeeeee!!
lunedì 1 aprile 2013
Treccia di Pane dolce al latte
Un pò lunga la preparazione ma....ne vale la pena...!!!
500 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra da 25 gr
3 cucchiai di miele d'acacia
2 cucchiai di zucchero
70 gr di olio di oliva
6 dl di latte
sale
Sciogliere il lievito in 6 cucchiai di latte tiepido e dolcificato con un cucchiaino di zucchero.
Unire 100 gr di farina e mescolare fino ad avere un impasto morbido.
Coprire e fare riposare 30' al caldo.
Setacciare la farina rimanente sulla spianatoia, unire il panetto lievitato, l'olio, un pizzico di sale e 4 dl di latte intiepidito in cui avrete sciolto il miele.
Amalgamare il tutto unendo ancora un pò di latte e lavorare l'impasto per 20' finché sarà liscio e morbido.
Formare una palla che metterete in una ciotola, incidere la superficie con un taglio a croce e far lievitare al caldo per 2-3 ore o finché raddoppierà il volume.
Dividere la pasta a metà, farne ruotare un pezzo sotto i palmi delle mani per farlo diventare lungo 20 cm. Farlo in 3 pezzi in lunghezza lasciandolo unito a un'estremità e formare una treccia.
Procedere nello stesso modo con la pasta rimasta.
Stendere le due trecce distanti almeno 4 dita su una placca rivestita con carta forno e lasciare lievitare ancora 30'.
Scaldare lo zucchero rimasto con 3 cucchiai di acqua e spennellate la superficie delle trecce con lo sciroppo ottenuto, cospargendo (se volete) con zucchero semolato.
Cuocere in forno caldo a 190° per 45'.
Volendo, si può realizzare anche un'unica treccia.
500 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra da 25 gr
3 cucchiai di miele d'acacia
2 cucchiai di zucchero
70 gr di olio di oliva
6 dl di latte
sale
Sciogliere il lievito in 6 cucchiai di latte tiepido e dolcificato con un cucchiaino di zucchero.
Unire 100 gr di farina e mescolare fino ad avere un impasto morbido.
Coprire e fare riposare 30' al caldo.
Setacciare la farina rimanente sulla spianatoia, unire il panetto lievitato, l'olio, un pizzico di sale e 4 dl di latte intiepidito in cui avrete sciolto il miele.
Amalgamare il tutto unendo ancora un pò di latte e lavorare l'impasto per 20' finché sarà liscio e morbido.
Formare una palla che metterete in una ciotola, incidere la superficie con un taglio a croce e far lievitare al caldo per 2-3 ore o finché raddoppierà il volume.
Dividere la pasta a metà, farne ruotare un pezzo sotto i palmi delle mani per farlo diventare lungo 20 cm. Farlo in 3 pezzi in lunghezza lasciandolo unito a un'estremità e formare una treccia.
Procedere nello stesso modo con la pasta rimasta.
Stendere le due trecce distanti almeno 4 dita su una placca rivestita con carta forno e lasciare lievitare ancora 30'.
Scaldare lo zucchero rimasto con 3 cucchiai di acqua e spennellate la superficie delle trecce con lo sciroppo ottenuto, cospargendo (se volete) con zucchero semolato.
Cuocere in forno caldo a 190° per 45'.
Volendo, si può realizzare anche un'unica treccia.
Iscriviti a:
Post (Atom)